«Le scuole superiori modenesi sono sicure e i controlli sulla sicurezza, effettuati da personale tecnico appositamente incaricato, sono costanti. Solo in questi ultimi anni abbiamo investito in questo settore quasi sette milioni di euro». Lo assicura Egidio Pagani, assessore provinciale ai Lavori pubblici con delega all’Edilizia scolastica, per rispondere alle preoccupazioni sollevate dal crollo al liceo Darwin di Rivoli.
La Provincia di Modena gestisce edifici di 33 istituti scolastici superiori diffusi un po’ in tutto il territorio provinciale.
Oltre ai lavori sulla sicurezza, la Provincia ha investito negli ultimi cinque anni oltre 23 milioni di euro per la manutenzione straordinaria, a cui si aggiungono quasi tre milioni per il miglioramento antisismico e oltre 600 mila euro per il consolidamento delle strutture.
I controlli sono stati ulteriormente intensificati, come ricorda Pagani, «dopo il cedimento notturno di un controsoffitto in un laboratorio al Venturi di Modena nel febbraio 2006 ed è stata attivata una campagna straordinaria per la manutenzione degli edifici».
Gli interventi principali hanno interessato Fermi, Guarini, Wiligelmo, Muratori e Barozzi di Modena; Fanti e Meucci di Carpi; il Galilei di Mirandola; il polo scolastico di Finale Emilia; lo Spallanzani di Monteombraro di Zocca.
Per far fronte al boom degli iscritti che ha caratterizzato l’istruzione superiore nel modenese in questi ultimi anni, inoltre, la Provincia ha realizzato nuovi interventi di ampliamento e nuove sedi per complessivi 18 milioni e 600 mila euro. Tra gli interventi più recenti il primo stralcio della nuova sede del liceo Formiggini a Sassuolo, l’ampliamento dell’istituto Guarini a Modena e l’ampliamento del liceo Tassoni di Modena che sarà inaugurato nelle prossime settimane.