Bologna (-4,5%) e Milano(-2,5%) sono le citta’ italiane che registrano i cali piu’ forti nei prezzi
degli immobili nel secondo semestre dell’anno: semestre che vede una flessione media dell’1%, registrando per la prima volta un calo prezzi da 11 anni.
E’ quanto emerge dal III
Rapporto sul mercato immobiliare 2008 in Italia stilato da Nomisma, che prende in considerazioni tredici grandi aree urbane.
Per quanto riguarda Bologna – dove il calo e’ stato
considerato equivalente a -180 euro al metro quadro al netto
dell’inflazione – all’indebolimento del mercato dell’abitazione
nella prima meta’ del 2007 ha fatto seguito una fase di
stagnazione con i primi segnali di recessione nei valori
abitativi. La domanda, che si e’ rarefatta, e l’offerta, che e’
aumentata, hanno generato una flessione negli scambi, nei
prezzi e nei canoni di locazione e un aumento delle quote di
invenduto. Il calo e’ stato percepito con intensita’ maggiore
nelle zone del centro (passate a 3.568 euro al metro quadro) e
del semicentro (2869) , meno in periferia e nelle zone di
pregio.
