L’incontinenza urinaria è un problema clinico sempre più diffuso a causa della maggiore aspettativa di vita e della sempre più precoce diagnosi e trattamento chirurgico del tumore alla prostata che ha in alcuni casi come conseguenza questa complicanza. Per le Aziende sanitarie è evidente un forte impatto in termini di impegno e di necessità di investimenti: basti pensare che nelle strutture ospedaliere e territoriali dell’Azienda USL, nel 2007, sono stati utilizzati più di 62mila cateteri vescicali.
Per promuovere la ricerca e per studiare soluzioni tecnologiche innovative per il trattamento dell’incontinenza urinaria e la valutazione di tecnologie e prodotti realizzati nel distretto, è in programma il 1° dicembre un incontro organizzato nell’ambito del Quality Center Network, l’accordo siglato tra vari enti e istituzioni del territorio modenese con le imprese del comparto biomedicale di Mirandola.
“Ricerca e innovazione devono necessariamente coesistere e sono un ambito sul quale investire per offrire ai pazienti le migliori tecnologie garantendo sicurezza ed efficacia – afferma il direttore generale dell’Azienda USL di Modena Giuseppe Caroli. Proprio per questo l’Azienda, anche grazie alla collaborazione con il Distretto biomedicale, realtà molto importante per la nostra provincia, ha attivato al proprio interno una funzione dedicata alla promozione di progetti di ricerca clinica, organizzativa e gestionale ed è stata fra le promotrici del Quality Center Network”.
L’incontro, aperto alle aziende del settore del biomedicale, si terrà lunedì 1 dicembre alle ore 18.00 nella sala della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola (piazza Marconi, 23) e si aprirà con il saluto del Direttore di DemoCenter-Sipe e Coordinatore del Quality Center Network Enzo Madrigali. Saranno presenti i rappresentanti delle direzioni delle aziende sanitarie modenesi. Sono previsti gli interventi della Dott.ssa Teresa Pesi, Direttore dell’Ospedale di Carpi, del Dott. Maurizio Brausi, direttore dell’Unità operativa di Urologia dell’Ospedale di Carpi, e dei professionisti del reparto di Urologia del Policlinico di Modena. Saranno presentate e discusse le problematiche relative all’utilizzo dei cateteri vescicali e saranno illustrate le prospettive di ricerca e innovazione dei dispositivi per il trattamento chirurgico dell’incontinenza urinaria.