“Non c’è nessun allarme per l’importazione di carne di maiale dall’Irlanda per le macellerie italiane, e dunque anche per quelle modenesi”. Lo ha affermato il Presidente Provinciale di Assomacellai-Confesercenti Modena, Erio Linari, che ha ricordato come meno dello 0,4% della carne suina consumata nel nostro paese viene importata dall’Irlanda, un consumo che ha raggiunto i 32 kg pro capite all’anno.
Linari ha poi ricordato che “per quanto riguarda le carni suine fresche, quelle cioè che si ritrovano sui banchi delle circa 35 mila macellerie italiane, esse sono per oltre il 90% di provenienza interna in quanto il nostro paese è quasi autosufficiente, e per quanto riguarda lo specifico settore del taglio al banco viene utilizzata esclusivamente carne di origine nazionale”.
“In più – ha concluso Linari – c’è da aggiungere che le macellerie modenesi si rivolgono al mercato di produzione locale, privilegiando nella commercializzazione i prodotti a kilometro zero sia per il benessere animale sia per gli elementi di conoscenza del mercato locale. Il nostro paese in più vanta una tradizione di sicurezza alimentare di grande livello e il nostro sistema di sorveglianza e tutela sanitaria è forte di oltre cinquemila veterinari. Non c’è davvero problema per la salute dei consumatori al di là del merito stesso della questione sollevata e delle dimensioni di essa. I macellai italiani sono professionisti che tutelano le proprie aziende e i propri clienti in quanto patrimonio del proprio lavoro”.