Illustrare le iniziative che gli enti locali stanno mettendo in campo per attenuare gli effetti della crisi economica e, insieme, sentire dai lavoratori di un comparto in difficoltà come quello ceramico quali sono i problemi che stanno vivendo. E’ con questo duplice obiettivo che il presidente della Provincia Emilio Sabattini e l’assessore provinciale al Lavoro Gianni Cavicchioli hanno incontrato, insieme ai sindaci del comprensorio, i rappresentanti dei sindacati e delle Rsu delle aziende del distretto ceramico, molte delle quali già interessate dalla cassa integrazione.
«La Provincia e i Comuni – ha spiegato Sabattini – stanno lavorando per trovare risposte immediate alla situazione, senza rinunciare però ad investire sul futuro, pensando cioè al dopo-crisi». Sabattini ha ricordato, ad esempio, le iniziative intraprese con il sistema creditizio: «Abbiamo chiesto alle banche del territorio di venire incontro alle esigenze delle famiglie per quanto riguarda i mutui, ma anche di sostenere le imprese in questa difficile situazione di tensione finanziaria, anticipando ad esempio i fondi per la cassa integrazione per azzerare i tempi di attesa per i pagamenti». Per quanto riguarda l’occupazione, Sabattini ha illustrato il progetto che intende legare in modo ancor più stretto i Centri per l’impiego con la formazione professionale «allo scopo di favorire i processi di riconversione di chi perde il lavoro».
«Stiamo mettendo in campo tutto quello che è possibile fare, compatibilmente con un quadro di risorse pubbliche in sensibile calo – ha concluso il presidente della Provincia – Insieme ai Comuni siamo impegnati a lavorare per governare questa difficile fase, mettendo al centro dei nostri interventi i lavoratori e le famiglie».