Domenica 14 dicembre, alle 10.00, presso il Teatro Astoria di Fiorano, presentazione del III° volume del progetto ‘Manodopera’: L’ingegno. La filiera della ceramica.
Promosso dall’Amministrazione Comunale come nuova sezione del Museo della Ceramica allestito presso il castello di Spezzano, il Progetto Manodopera ha l’obiettivo di raccontare la storia degli uomini e delle donne “che hanno fatto la ceramica”.
Il volume L’ingegno. La filiera della ceramica contiene le testimonianze orali e visive del lavoro nelle aziende dell’indotto ceramico, dai costruttori di macchine agli impiantisti, dai “terzo fuoco” e dai corredi ceramici ai produttori di collanti per l’edilizia, senza dimenticare le agenzie di trasporto, i produttori di imballaggi, il settore del taglio… Aziende che stanno nei ‘dintorni’ dell’industria ceramica, sulla filiera che ha fatto la forza e la fortuna del distretto, e che in molti casi e sempre più nel tempo hanno ampliato la loro produzione anche al di fuori del settore.
Protagonisti sono gli uomini e le donne, con le loro vicende personali, cui si intrecciano le storie aziendali, sempre a loro volta inevitabilmente legate alla più grande epopea dell’industria ceramica e dello sviluppo economico, ma anche sociale e culturale, del Paese.
Un percorso storico che dalle gabbiette di legno e dai birocci tirati dal cavallo, passando attraverso le ingegnose invenzioni per automatizzare il lavoro e l’estro creativo di tanti che hanno saputo fare anche bella la ceramica, arriva ai giorni nostri.
La presentazione sarà accompagnata dall’intervento di alcuni testimoni, dalla viva voce dei quali ascolteremo i racconti di vita e di lavoro già raccolti e riportati nel volume.
Con la collaborazione di Claudio Ughetti e l’associazione teatrale 8MANI.
Come sottolinea l’assessore alle politiche culturali Maria Paola Bonilauri: “Più si arricchisce la ricerca e più appare evidente che è stata la passione, la fiducia e la volontà, l’entusiasmo di chi è stato convinto che con il proprio impegno e la propria fatica avrebbe potuto farcela a costruire il successo di un territorio che dalla povertà e dalla precarietà quotidiana è assurto in qualche decennio a modello di eccellenza economica a livello mondiale. Ogni piccolo o grande strumento, ogni nuovo tipo di impasto, ogni strategia manipolativa o commerciale, ogni attività collaterale e complementare, ogni pezzo di piastrella prodotto in questa terra e venduto in giro per il mondo portano in sé e manifestano l’ingegno, la creatività, la fantasia, la tenacia della nostra gente”.
“Il terzo volume di Manodopera – aggiunge il curatore Francesco Genitoni – racconta anch’esso per campioni (nel senso metaforico di “esemplari significativi” più che di “fenomeni”) la storia dei settori e degli uomini della filiera: i pittoreschi lavoratori edili che tirarono su i muri dei capannoni e i basamenti per i forni; i tanti “multiformi ingegni” che inventarono macchine e ‘macchinini’, sistemi complessi e ‘ciappini’ che valevano meno gli uni senza gli altri; gli artistici e variopinti ‘strappolatori’ del “terzo fuoco” e dei corredi ceramici e delle derivate attività di taglio, che sono stati e sono la qualità e il valore economico in più della ceramica nostrana nel mondo; coloro che in laboratori e improbabili posti, a volte anche con uso improprio e genialoide di componenti eterogenee ed altre, misero a punto inchiostri, veicoli serigrafici e gelatine; chi adeguò fritte e coloranti per la ceramica industriale e coloro che hanno avviato e fatto grande l’uso degli adesivi per la posa; chi ha vissuto il passaggio dalle gabbiette di legno ai pallet, alle scatole e alle sofisticate plastiche termoretraibili di oggi; chi nei ‘tempi eroici’ ha guidato i birocci coi cavalli e poi i primi camion colmi di piastrelle e cisterne per il vino…”
Partner istituzionali dell’iniziativa sono ACIMAC, Confindustria Ceramica, Cerarte e Società Ceramica Italiana, sponsor tecnici Poligraph e Lapam.
Main sponsor Progetto MANODOPERA: Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
A tutti gli intervenuti sarà fatto omaggio di una copia del volume.