Home Attualita' Modena: per zona Tempio 300 foto di Ottani e un testo di...

Modena: per zona Tempio 300 foto di Ottani e un testo di Guccini

# ora in onda #
...............




Si apre con un testo del cantautore Francesco Guccini il libro fotografico di Luigi Ottani che l’assessorato alle Politiche economiche del Comune di Modena ha voluto dedicare alla zona Tempio, uno dei quartieri più ricchi e controversi della città di Modena.

Il libro “Zona tempio. Storie a colori”, che racconta in oltre 300 scatti le luci, le ombre, i dettagli, gli edifici e gli abitanti del quartiere, sarà presentato venerdì 19 dicembre alle 18.30 all’ex cinema Principe di piazza Natale Bruni a Modena, dove inaugurerà anche una mostra fotografica. Parte del ricavato della vendita del libro sarà devoluta a un progetto contro la prostituzione minorile in Laos, curato da “Rock No War!”. La mostra resterà aperta dal 19 dicembre all’11 gennaio con ingresso gratuito: il giovedì e il venerdì dalle 18.30 alle 20.30, il sabato, la domenica e il 6 gennaio dalle 10.30 alle 20.30. Il libro sarà in vendita a 30 euro in libreria, a 20 euro nella serata inaugurale e nel corso della mostra.
Alla presentazione di venerdì 19 dicembre parteciperà, insieme all’autore delle fotografie Luigi Ottani, l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini, che ha sostenuto la ricerca fotografica all’interno di un più ampio progetto di valorizzazione del quartiere. La serata sarà condotta dal capo redattore di Radio Bruno Pier Luigi Senatore, referente del progetto Laos per l’associazione “Rock No War!”.
“Questo libro fotografico, che siamo orgogliosi di presentare, si inserisce nel più ampio progetto di riqualificazione urbana e valorizzazione commerciale della Zona Tempio, sul quale abbiamo investito oltre un milione e 700 mila euro negli ultimi mesi”, spiega il sindaco di Modena Giorgio Pighi. “Gli interventi, coordinati dall’assessorato alle Politiche economiche e dal Gabinetto del Sindaco, hanno impegnato tutti i settori dell’Amministrazione comunale: dall’installazione di videocamere per la sicurezza alla chiusura del sottopasso di viale Mazzoni, dalla ripavimentazione del piazzale del Tempio ai bandi per incentivare l’apertura di nuove attività. Nei prossimi anni – conclude il primo cittadino – la zona sarà ulteriormente valorizzata dall’apertura del Museo Casa Natale di Enzo Ferrari e dal recupero di edifici come la Manifattura Tabacchi, le Poste e l’ex Cinema Principe”.
Il libro “Zona Tempio. Storie a colori” raccoglie anche una serie di testimonianze degli abitanti del quartiere raccolte dagli operatori del Comune di Modena e raccolte sotto forma di “Abc-dario incompleto di un quartiere del mondo”. Il testo del cantautore Francesco Guccini, un adattamento dal libro “Vacca d’un cane”, rievoca gli anni dell’adolescenza modenese, quando proprio nella zona Tempio, dove ora sorge il cinema Principe, Guccini e altri amici – che poi sarebbero diventati musicisti, fumettisti come Bonvi, o produttori – si ritrovavano nel localino autogestito detto “il Klubo”: la fine degli anni ’50, l’ultimo periodo nella “piccola città, bastardo posto”, prima dell’approdo “tra i portici tette di mamma Bologna”. Le fotografie di Luigi Ottani, già vincitore del premio Marco Bastianelli nel 2006 per il miglior libro fotografico opera prima, mostrano un quartiere fatto di volti segnati dal tempo, sorrisi di bambini, costruzioni storiche e aree in attesa di restauro, artisti e viaggiatori. Prospettive insolite, scorci inattesi, piani di lettura creati dalla messa a fuoco e soprattutto una grande attenzione all’umanità delle persone ritratte sono tra le caratteristiche dei suoi scatti, che offrono allo spettatore nuovi punti di vista sulla realtà, sia essa il microcosmo di un quartiere emiliano o il teatro di una delle tante guerre dimenticate del mondo contemporaneo.

Già investiti oltre 700 mila euro
Ammontano a oltre un milione e 700 mila euro gli investimenti che il Comune di Modena ha portato a termine nella zona Tempio tra il 2007 e il 2008. Nel 2009 è inoltre in programma il restauro del teatro parrocchiale del Tempio monumentale, al quale contribuirà la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Nell’ambito del recupero degli edifici vuoti presenti nell’area è prevista l’acquisizione pubblica dell’ex Cinema Principe e trattative sono in corso anche per la sede delle Poste di via Nicolò dell’Abate.
Gli interventi dell’Amministrazione si inseriscono nel progetto “Tempo al Tempio”, coordinato dall’assessorato alle Politiche economiche e dal Gabinetto del Sindaco, che che si è classificato primo nella graduatoria del finanziamento regionale Legge 41. Tra il 2007 e il 2008 diversi settori dell’Amministrazione hanno messo in atto azioni coordinate per rendere più sicura e vivibile un’area percepita da molti residenti come critica, puntando sul rilancio del tessuto urbano, commerciale e sociale.
Tra gli interventi realizzati ci sono i lavori pubblici sul piazzale del Tempio e su via Piave, l’installazione di telecamere per videosorveglianza, il potenziamento dell’illuminazione pubblica, gli interventi di recupero in via Paolo Ferrari, via dell’Abate, viale Mazzoni, via Bonasi. In materia di sicurezza si è cercato di potenziare il coordinamento tra Polizia Municipale e Forze dell’ordine.
Tre bandi pubblici hanno sostenuto la valorizzazione commerciale della zona, con 17 imprenditori che hanno ricevuto contributi per ristrutturare la propria sede o apportare migliorie organizzative, 6 progetti innovativi e due nuovi locali pubblici che apriranno entro i primi mesi del 2009. Interventi specifici di formazione sono stati rivolti ai titolari stranieri di attività commerciale. Il Comune ha sostenuto numerose iniziative di animazione in collaborazione con il tessuto associativo e i cittadini della zona.
Gli interventi hanno interessato un’area di 197.300 metri quadrati nella quale risiedono 2100 persone. Di queste, il 24, 5% è straniero. In totale nella zona Tempio le attività economiche sono 120, di cui 60 commerciali, 43 artigianali e 17 bar, locali o ristoranti.
Al gruppo di lavoro coordinato dal Gabinetto del Sindaco e dall’Assessorato alle Politiche Economiche hanno partecipato i tecnici di diversi settori del Comune, dalla Trasformazione urbana ai Servizi sociali, dall’ufficio Sicurezza urbana alla Cultura, dalla Polizia Municipale agli Interventi economici, dai Lavori pubblici alla Circoscrizione 1. Il gruppo ha lavorato anche per sviluppare il senso di appartenenza al contesto sociale, cercando di coinvolgere i cittadini, come interlocutori indispensabili per la realizzazione del progetto complessivo e l’emergere di nuove idee.
Del progetto di riqualificazione urbana e valorizzazione commerciale della zona Tempio fa parte anche la pubblicazione “Zona Tempio. Storie a colori”, che raccoglie 300 scatti fotografici di Luigi Ottani sulla vita del quartiere, accompagnati da un testo del cantautore Francesco Guccini e dalle testimonianze di numerosi abitanti, commercianti e imprenditori della zona.