Anche a Santo Stefano, gli italiani festeggiano secondo la tradizione e dopo le scorpacciate del veglia e del pranzo di Natale sono pronti per festeggiare ancora con parenti ed amici.
Si calcola che i cosiddetti resti alimentari del Natale vengano utilizzati nella giornata del 26 , e quindi non vi sono spese aggiuntive, i negozi sono chiusi e anche i ristoranti aperti sono pochi.
Secondo Telefono Blu, fra cena e pranzo di Natale, ogni famiglia ha speso in media 104 euro: ben 12 in meno dello scorso anno.Inutili quindi i toni trionfalistici di alcune categorie. Capodanno ne spenderà 115 con un decremento del 15 % rispetto al 2007.
In questi giorni sono state utilizzate 220mila tonnellate di pasta, oltre 7 milioni di cotechini, 3000 tonnellate di lenticchie, 75 milioni di bottiglie – di cui 7 milioni di champagne (tutt’altro che in calo) -.
A tutt’oggi gli italiani si sono già bruciati oltre 2/3 degli 48 mld di tredicesime e stipendi – per doni viaggi e pranzi cene oltre 16 mld, per carburanti oltre 1 mld altri 15 circa per tasse mutui bollette – avanzano circa 16 mld che verranno destinati alle ultime iniziative come il Capodanno. Ma il timore delle tasse è alto e potrebbe incidere sui viaggi e sui soldi accantonati per i saldi.
Gli italiani vacanzieri in Italia sono ben saldi nelle località turistiche scelte per questo primo blocco di vacanze e cioè il 33 % (-5%) in montagna, il 21% nelle seconde case, ed il 20% nelle città d’arte particolarmente scelte per i microspostamenti di questa giornata (entro i 100km).
Roma per gli italiani (gettonatissima anche per il Capodanno insieme a Napoli) e Venezia per gli stranieri, sono le città vincenti assieme a Firenze, scelte anche da tantissimi italiani. Anche la visita ad iniziative come le migliaia di presepi in tutte le regioni d’Italia registrano ulteriori spostamenti: Telefono Blu valuta che vi saranno almeno 2 milioni di italiani coinvolti in questi microspostamenti.
Anche negli aeroporti il traffico sarà discreto, soprattutto per i primi rientri di chi è partito prima di Natale (interessanti gli scali di Fiumicino e Malpensa soprattutto) ma, conferma Telefono Blu, se i prezzi non si abbassano ne potrebbe risentire anche il Capodanno.
Telefono Blu ha già raccolto 2500 segnalazioni di vacanza difficile e rovinata dal portale Telefono Blu e dai centralini 06 37518881 e 02 76003013 081 5517256: in testa il recesso da vacanza.
Oggi è la classica giornata del cinema, si stima che almeno 2,5 milioni di italiani prenderanno d’assalto le multisale già dal primissimo pomeriggio (anche le prenotazioni sono al 40 nelle grandi città).
Le città invece saranno spente, traffico inesistente, pertanto Telefono Blu invita i Comuni dotati di rilevatori elettronici (varchi e semafori con foto red ecc.) a rinunciare a fare multe non ce ne sarebbe alcun motivo.