Home Appennino Modenese Dopo la neve il pericolo è il ghiaccio: spargisale in azione

Dopo la neve il pericolo è il ghiaccio: spargisale in azione


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Ha smesso di nevicare in gran parte dell’Appennino, ma con le temperature in picchiata il pericolo ora è rappresentato dal ghiaccio.

Dopo le nevicate nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 tutti i mezzi spartineve (più due turbine in azione nella zona del passo delle Radici) e spargisale della Provincia di Modena stanno lavorando ininterrottamente per tenere le strade il più possibile pulite, ma con le basse temperature (nella zona di Frassinoro si sono toccati i meno 13 gradi) in alcuni tratti stradali nelle quote più alte è ancora presente un fondo di neve.

In queste ore è previsto l’impiego del sale lungo tutte le strade dell’Appennino e nei punti più critici in pianura come gli incroci, le rotatorie e i cavalcavia.
Tuttavia i tecnici provinciali ricordano che, soprattutto nelle zone più alte dell’Appennino, a causa delle basse temperature notturne, l’effetto del sale si attenua fino a diventare nullo: occorre quindi guidare con prudenza e disporre sempre di catene o pneumatici da neve.
Attualmente tutte le strade sono percorribili e non si segnalano particolari disagi.
Per garantire la viabilità lungo gli oltre mille chilometri di strade provinciali la Provincia dispone di 111 mezzi spartineve (97 di ditte private e 14 di proprietà) di cui 59 in montagna e 52 in pianura.
I mezzi spargisale sono 27 (nove di proprietà della Provincia) di cui 14 in montagna e 13 in pianura.