Si è svolto oggi, presso il Comune di Sassuolo, un incontro al quale hanno preso parte l’Assessore Duccio Campagnoli in rappresentanza della Regione Emilia Romagna, rappresentanti delle Province di Modena e Reggio Emilia, i Sindaci di Sassuolo, Fiorano e Viano e Confindustria Ceramica con il Presidente Alfonso Panzani.
Si è condiviso come si stia attraversando una crisi difficile, di natura congiunturale, come dimostra la flessione della produzione del -6,4% nel corso del 2008 e le previsioni di un -4,1% nel 2009, per affrontare la quale gli imprenditori italiani della ceramica sono pronti a fare leva sulle proprie capacità competitive.
“L’industria ceramica italiana vanta i migliori standard di qualità, estetica ed innovazione tipologica, cosa desumibile dal fatto che i nostri prezzi di vendita sono i più elevati in assoluto – rileva Alfonso Panzani, Presidente di Confindustria Ceramica -. Il generale apprezzamento della produzione italiana è desumibile anche dalle quote del commercio internazionale, dove il nostro Paese controlla il 21% in volume ed il 40% in valore”.
Tra i fattori competitivi prospettici più importanti va annoverato il progetto del Tecnopolo Ceramico, una struttura dedicata alla ricerca che vede la convergenza di vedute di Confindustria Ceramica, Regione Emilia Romagna e degli enti locali che afferiscono al distretto ceramico emiliano: uno strumento su cui si sta lavorando intensamente e che sarà in grado di concentrare le risorse dedicate alla ricerca ed all’innovazione tecnologica, su specifici e focalizzati progetti di alto profilo.
“Il Distretto di Sassuolo non è assolutamente quello che, alcuni, hanno dipinto in questi giorni – ha affermato Graziano Pattuzzi, Sindaco di Sassuolo -: è un distretto che sta attraversando la crisi economica mondiale, come tutti gli altri, ma che riesce a difendersi egregiamente, mantenendo le sue posizioni e soprattutto lavorando per poter essere pronto ad approfittare dei primi segnali di ripresa”.
Lo dimostrano gli investimenti fatti, in questi mesi, dalla maggioranza degli imprenditori, come lo dimostra il rapporto costante, continuo e collaborativo, emerso dall’incontro di oggi tra mondo dell’impresa ed Istituzioni, così come dall’incontro tenutosi ieri sera, presso la sede dell’Associazione in viale Monte Santo, tra Confindustria Ceramica e rappresentanti sindacali del territorio.
“Dalla convinta collaborazione tra Istituzioni e il sistema imprenditoriale nascerà anche il ‘Tecnopolo ceramico’ – afferma l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Emilia Romagna Duccio Campagnoli – che sarà uno tra i principali strumenti a disposizione di questo territorio per il diretto coinvolgimento del settore ceramico nel suo complesso, per sviluppare la competitività internazionale con azioni comuni e sinergie nel campo della ricerca industriale e dello sviluppo tecnologico”.