Erano oltre 800 gli operai del gruppo Iris che questa mattina hanno manifestato davanti ai cancelli della sede principale in via Ghiarola nuova a Fiorano contro la decisione della proprietà di mettere in liquidazione in gruppo chiedendo la mobilità per 758 dipendenti. Dopo i discorsi dei sindacalisti, che hanno ribadito la richiesta del ritiro della delibera di liquidazione, i manifestanti hanno dato vita ad un corteo che si è snodato attraverso la Pedemontana e via Radici in piano, il traffico è andato in tilt per oltre un’ora.
“Questa manifestazione è importante per far sentire un forte urlo contro questa decisione inspiegabile – ha tuonato dal palco Enzo Tagliaferri della Cisl – al Dottor Minozzi chiediamo dov’è nascosto, esca fuori dal buco in cui si è chiuso ed accetti di confrontarsi con i suoi lavoratori”. Tagliaferri ha poi anticipato che se al secondo incontro del tavolo istituzionale, convocato per oggi pomeriggio alle 17 in Sala Biasin a Sassuolo, la proprietà non ritirerà la delibera saranno bloccati gli stabilimenti di Graniti Fiandre ed Ariostea.
