Una delle favole più popolari di sempre rivivrà grazie all’attrice Lucia Zotti nello spettacolo “Il gatto e gli stivali”, in scena al Teatro Ariosto domani, domenica 18 gennaio, in un doppio appuntamento alle ore 15.30 e 17 nell’ambito della rassegna “Domeniche a teatro”, promossa dalla Fondazione I Teatri e curata dall’associazione culturale “5T”.
Lo spettacolo, prodotto dal teatro Kismet, non si basa solamente sulla versione “ufficiale” della favola, quella scritta da Charles Perralut, ma anche sull’interpretazione data da due celebri scrittrici femministe, Clarissa Pinkola e Angela Carter, che nella loro versione de “Il gatto con gli stivali” hanno posto l’accento su una qualità del sentire umano troppo spesso soffocata: l’istinto primordiale, quello che, quasi magicamente, conduce a discernere la giusta strada nella giungla del vivere, a riconoscere fra gli incontri quelli positivi, ad avere il coraggio di affrontare gravi pericoli per realizzare un sogno, a credere che i sogni possono essere realizzati, se li si nutre di significato concreto.
Il Teatro Kismet nasce nel 1981 attorno a un progetto formativo condotto da Carlo Formigoni, regista e maestro di teatro che con il proprio lavoro pone le basi del Teatro ragazzi italiano.
Al termine della scuola si costituisce la compagnia, che presto comincia a girare in tutta Italia e all’estero con grande successo. Nel 1986, con Cenere, il Kismet vince il Premio Eti/Stregagatto, confermandosi tra le migliori compagnie rivolte al pubblico dei ragazzi.
Nel 1989, il desiderio di un rapporto più stabile con il proprio territorio spinge la compagnia a trovare in un’area industriale alla periferia di Bari il luogo adatto per fondare un Opificio per le Arti, che presto diventerà Teatro Stabile d’Innovazione. Il Kismet configura sempre più la propria attività attraverso differenti percorsi produttivi e progettuali, divenendo luogo di incontro di artisti italiani e stranieri e disegnando un’idea di offerta culturale unica in tutto il sud.
La rassegna ‘Domeniche a Teatro’ è promossa dalla Fondazione “I Teatri” e curata dall’Associazione culturale “5T”. Ingresso unico € 6,00.
Informazioni presso l’Associazione Culturale “5T”, via Massenet 23, Reggio Emilia. Tel. 0522- 383178 – 5T.