La decisione del Comune di Modena di avviare l’iter amministrativo che dovrebbe portare, entro il secondo semestre dell’anno, al riconoscimento degli indennizzi non solo per i cantieri della durata di almeno sei mesi ma anche per quelli di durata fino a tre mesi rappresenta un risultato importante per le categorie commerciali.
Vedere riconosciuti i disagi creati dalla chiusura di piazze e strade ai commercianti e quantificare i danni arrecati agli affari delle attività commerciali premia il lavoro costante delle associazioni come Confesercenti, che hanno sollevato la questione a partire dal 2007, richiamando l’attenzione sulle ripercussioni negative causate da interventi sulla viabilità certamente necessari, ma anche di forte impatto.
Apprezzamento va espresso nei confronti dell’assessore Prampolini che ha agito con coerenza rispetto a quanto emerso dal confronto con le Associazioni d’impresa, favorendo quindi un dialogo sereno e costruttivo tra aziende e istituzioni locali.
Per cercare di introdurre i necessari correttivi in presenza di situazioni straordinarie, Confesercenti ha anche attivato diversi contatti con l’Agenzia delle Entrate regionale per chiedere una revisione dei parametri legati agli studi di settore per le aziende vittime dei disagi causati dai lavori pubblici . Confesercenti auspica che anche su questo versante, tenuto conto del periodo di crisi che stanno attraversando tutti i settori dell’economia, si intervenga accogliendo le richieste degli operatori.