Il centro storico cambia faccia. Smontata l’impalcatura che per mesi l’ha nascosto per consentire i lavori di risanamento e di recupero la facciata del palazzo liberty della Cassa di Risparmio è riapparsa con i colori originali del primo decennio del ‘900, quando fu eretto.
L’edificio, costruito tra il 1910 ed il 1912, al posto dell’antico porticato del telonio (la telonica era la guardia, la polizia urbana) è uno degli esempi più significativi dell’opera di ripristino del decoro e della qualità architettonica nella piazza rinascimentale progettata nel ‘500 da Lelio Orsi.
L’intervento di restauro rientra nel progetto del Piano del Colore, coordinato dagli uffici tecnici comunali, cui hanno aderito quasi all’unanimità i proprietari degli edifici affacciati sulla cinquecentesca piazza Unità d’Italia, per riportare all’originaria bellezza il complesso degli edifici del centro storico.
L’operazione “Facciate pulite” sarà completata con l’adozione di nuovi corpi illuminanti in grado di esaltare il recupero complessivo della prospettiva dell’immobile e creare interessanti giochi di luce.
Per l’operazione “Facciate pulite” il Comune di Novellara ha stanziato per il 2008 la somma di 130.000 euro. Ai proprietari che hanno aderito all’iniziativa di restauro dei prospetti dei palazzi è stato riconosciuto un contributo massimo del 75 % delle spese. In ogni caso – secondo il regolamento – “il contributo relativo prettamente alla parte più esterna e pubblica dell’intervento quale intonacatura e colore non potrà superare l’importo massimo di 15.000 euro”, comprensivo del sostegno delle spese per gli allacciamenti di luce e telefono. Gli ultimi lavori in corso riguardano l’illuminazione artistica dell’edificio che comporterà l’interramento di tutti i cavi elettrici.
La seconda tappa dell’operazione “Facciate pulite” si compirà nel piazzale Battisti (antistante l’Oratorio della chiesa Collegiata di Santo Stefano) per il quale è prevista la completa riqualificazione, col ripristino del colore delle facciate dell’edificio, la sistemazione della pavimentazione e della viabilità. Questi interventi si sommano a quelli già realizzati per il recupero urbanistico del primo tratto di Via Veneto, al rifacimento dei giardini pubblici di piazza Unità d’Italia (inaugurati il 1 agosto 2007), alla costruzione di un sistema lastricato dei percorsi ciclo – pedonali che si connetteranno a quelli in corso di costruzione in viale Roma: un altro scorcio del centro storico che sta cambiando faccia.