Home Economia Nella Bassa reggiana la situazione di crisi si fa più dura

Nella Bassa reggiana la situazione di crisi si fa più dura


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Nuovi dati preoccupanti sulla situazione economica giungono dal tavolo Anteverto della Provincia, riunitosi questa mattina al Centro per l’impiego di Guastalla. Nelle prossime settimane, come ha segnalato Ciro Maiocchi della Cgil, oltre 4.000 lavoratori saranno infatti coinvolti da situazioni di difficoltà occupazionale: dalla cassa integrazione ordinaria e straordinaria ai processi di mobilità, fino alla disoccupazione per coloro che non possono usufruire di ammortizzatori sociali.

La crisi sta coinvolgendo tutti i settori e tutte le imprese, anche quelle finora solo sfiorate dalla congiuntura sfavorevole, ma pesa soprattutto sulle aziende di piccole dimensioni. Il grido d’allarme è stato ribadito da Antonio Puleo, di Assindustria, che ha sottolineato come la crisi stia dispiegando tutte le sue caratteristiche di gravità e spessore per il mondo imprenditoriale, alle prese quotidianamente con cali di ordinativi, difficoltà nell’approvvigionamento di materie prime, grande fatica nell’accesso al credito.
Analogamente Giusi Speziale dell’Api ha confermato che la situazione colpisce in modo particolare le piccole imprese e assume caratteristiche diverse anche territorialmente, apprezzando da questo punto di vista l’esistenza di tavoli distrettuali come quello di Anteverto che cercano di analizzare le situazioni dei territori, facendo dialogare far loro i diversi attori locali.

Anche i Comuni – ed in particolare gli assessori Amadio Mori di Gualtieri e Luciano Semper di Luzzara – hanno segnalato l’aumento delle situazioni di indigenza e povertà da parte di un crescente numero di cittadini e famiglie che si rivolgono “disperate” ai servizi sociali delle pubbliche amministrazioni. Natalia Maramotti, consigliera di parità, ha invitato a porre particolare attenzione, in questa fase di crescente difficoltà, ad una lettura anche “di genere” della crisi, in cui le donne, sia come lavoratrici sia come fulcro della convivenza familiare, si trovano in un ruolo di duplice difficoltà. La testimonianza portata da una impresa locale, la Spaggiari Gomma, ha infine confermato come in questa situazione di difficoltà che accomuna tutti sia necessario operare insieme nella stessa direzione, investendo in ammodernamento aziendale e crescita delle risorse umane, nonché favorendo la crescita di un vero e proprio “sistema Italia” basato sulla qualità e sulle capacità delle imprese e delle maestranze.

Da parte di tutti è stata ribadita la necessità, proprio in considerazione della straordinarietà della situazione, di interventi altrettanto straordinari, ma anche di un impegno comune per cercare di contrastare al meglio la crisi. “Solo in questo modo, assumendosi ognuno la propria responsabilità, è possibile fronteggiare questa difficile situazione”, ha ribadito l’assessore provinciale al Lavoro Gianluca Ferrari – La Provincia, con l’attivazione dell’Unità anticrisi, sta producendo proposte concrete, mettendo a disposizione da subito risorse per aiuti ai lavoratori e alle famiglie; chiediamo a tutti di fare la stessa cosa e, a ciascuno, per il ruolo che gli compete, di assumersi le proprie responsabilità e il proprio impegno in questa direzione”.