Una rapina per pochi soldi, un episodio inaspettato e violento fortunatamente conclusosi senza gravi conseguenze ma che ancora una volta a distanza di pochi giorni richiama l’attenzione sulla sicurezza delle farmacie della nostra provincia. Sono alcune delle riflessioni che Silvana Casale, presidente di Federfarma Modena, esprime dopo l’ennesimo episodio criminale ai danni di una farmacia del territorio modenese.
Il rapinatore – ndr – un uomo di 33 anni originario della Puglia, arrestato dagli agenti della squadra volante in via Sgarzeria, è sospettato di essere lo stesso uomo che ha messo a segno gli altri colpi.
“Come associazione vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà ai colleghi della farmacia Bernasconi, e cogliamo l’occasione per complimentarci con le Forze dell’Ordine per il loro intervento tempestivo che ha portato all’immediato arresto del colpevole – ha dichiarato Silvana Casale – Non possiamo però ignorare la gravità dell’episodio, una rapina avvenuta in pieno giorno in una zona centrale della città in cui la sicurezza della farmacista è stata messa a rischio per pochi euro”.
L’episodio si è risolto rapidamente anche grazie all’impianto di videosorveglianza installato all’interno della farmacia, che ha portato ad una rapida identificazione del rapinatore, trattenuto dagli agenti della volante il tempo necessario ad effettuare le opportune verifiche.
Nonostante l’intensificarsi degli atti criminali che hanno visto coinvolte le farmacie dall’inizio dell’anno, Federfarma Modena non dimentica l’impegno delle Forze dell’Ordine locali per garantire la sicurezza sul territorio, una collaborazione che nei prossimi giorni porterà alla distribuzione di un questionario, preparato dalla Questura di Modena, a tutte le farmacie associate a Federfarma. Scopo dell’indagine è quello di fare il punto sulle condizioni di sicurezza all’interno di ogni farmacia, migliorandole grazie alla consulenza dei funzionari di polizia e carabinieri.
“Apprezziamo il lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine e la collaborazione che insieme stiamo costruendo – sottolinea ancora Silvana Casale – La nostra speranza è che all’efficienza dei rappresentanti della sicurezza si accompagni ora la certezza della pena per il responsabile della tentata rapina”.