Un ufficio provinciale di controllo e 4 uffici territoriali: è questa la struttura della nuova Direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Bologna, operativa dal prossimo 2 febbraio nel capoluogo emiliano.
Parte dunque da Bologna la riforma dell’organizzazione dell’Agenzia delle Entrate, che si rinnova per fornire servizi sempre più tempestivi e puntuali ai contribuenti e migliorare la propria azione di contrasto all’evasione.
La Direzione provinciale di Bologna, con sede in via Marco Polo 60, si articola in un unico Ufficio controlli e in 4 Uffici territoriali. L’Ufficio controlli è suddiviso in 3 aree operative, in funzione delle diverse tipologie di contribuenti, e in un’area legale, che cura il contenzioso tributario, mentre gli Uffici territoriali sono destinati prevalentemente alle attività di assistenza e informazione, gestione atti e dichiarazioni e rimborsi.
“Il nuovo assetto – afferma il Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate dell’Emilia-Romagna, Antonino Gentile, – intende rendere sempre più efficace l’azione dell’Agenzia nella lotta all’evasione, grazie all’istituzione di una struttura che opera a livello provinciale. Questa nuova organizzazione consentirà una selezione più mirata dei soggetti da sottoporre a controllo, attraverso l’analisi del territorio nella sua globalità e una maggiore specializzazione del personale. Resta fondamentale l’impegno nell’assistenza al contribuente, che si realizzerà attuando politiche di semplificazione degli adempimenti e orientando l’offerta di servizi verso le esigenze dell’utenza, anche per mezzo di nuove tecnologie e di nuove forme di relazione”.