Viviamo una grave crisi economica ed anche per le iniziative culturali si può e si deve spendere meglio i soldi dei cittadini. Per questo ridurre le spese del festival di filosofia è necessario ma si può mantenere ugualmente un grande livello di qualità. Invitiamo la Fondazione San Carlo,i comuni di Modena, Carpi, Sassuolo, gli sponsor a procedere e programmare il prossimo festiaval con questi criteri.
Non dimentichiamo le tante persone in difficoltà e con grandi sacrifici, ogni giorno, lottano per vivere dignitosamente.
Per il rispetto e la solidarietà che dobbiamo loro si impone il cambiamento.
Vi sono a Modena, Carpi, Sassuolo ed in altri comuni della provincia di Modena persone capaci e in grado di programmare e gestire bene iniziative culturali complesse e di grande livello come il festival della filosofia ed altre.
Il Comune dovrebbe infatti abbassare e/o eliminare alcune imposte locali, grazie alla riduzione degli sperperi e alla riduzione dei costi della politica.
Queste eventuali iniziative non saranno la soluzione per tutte le difficoltà economiche dei sassolesi, visto che oltre alla lievitazione dei prezzi abbiamo forti turbolenze occupazionali, ma aiuterà comunque ad arrivare a fine mese con qualche euro in più.
Piccinini Ivano – “Conto Anch’io a Sassuolo”