“Le scuole della nostra provincia rischiano il blocco dell’attività didattica”. A lanciare l’allarme è l’on. Manuela Ghizzoni che, assieme all’on. Maria Coscia, ha presentato oggi durante il question time alla Camera un’interrogazione sullo stato di crisi degli istituti scolastici.
“Il ministro ha replicato all’interrogazione facendo il gioco delle tre carte – attacca la parlamentare del Pd – cioè snocciolando dati e affermando di aver speso più del governo precedente: peccato che le scuole non se ne
siano accorte. La realtà è che questo governo ha tagliato dal bilancio 2009 ben 50 milioni di euro del fondo per il funzionamento delle scuole. Dunque, oltre alla mancanza di liquidità, le scuole non hanno alcuna certezza per il futuro”.
Ormai – prosegue l’on. Ghizzoni – le scuole non hanno più soldi per pagare i supplenti, per avviare corsi di recupero nelle medie superiori, per saldare le utenze, sono in una situazione di grandissima difficoltà che sta per determinare la paralisi dell’attività didattica. Ciononostante il ministro dell’Istruzione non ha risposte da dare a insegnanti e studenti”.
Il governo – conclude la parlamentare del Pd – continuano a voler risparmiare sul futuro dei nostri ragazzi e dell’economia italiana secondo
una visione diametralmente opposta a quella del Pd che ritiene doveroso e necessario investire sulla scuola e sulla formazione”.