L’industria dell’auto è in crisi? E’ il momento di ripensare il nostro modo di vivere la città, di spostarci e di viaggiare. Molte idee sono già in campo, dal ritorno alla bicicletta all’utilizzo di veicoli elettrici. Se ne parla venerdì 6 febbraio alle 21, nella Sala Bianca di Palazzo d’Accursio, nell’incontro pubblico “Dall’auto-mobile all’auto-critica: come fare di un regresso un progresso”. Organizzato da Legambiente, Wwf, I Like Bike e Edizioni Socialmente, l’incontro è aperto a tutti i cittadini e seguirà il modello del “bar camp”, una non-conferenza in cui ognuno è libero di salire in cattedra e dire la propria.
Per parlare del rapporto tra ambiente e città interverranno Massimo Serafini della segreteria nazionale di Legambiente, Nino Pizzimenti, presidente di Legambiente Bologna, Angelo Michelucci, presidente di Wwf Emilia Romagna, e Stefano Maruca della segreteria regionale Cgil. Proposte pratiche arriveranno dagli esperti di mobilità ecocompatibile, come l’ingegner Paolo Camellini, consulente di aziende produttrici di veicoli elettrici. Ci sarà anche Alessandro Belli, inventore di una bici modulare ultraleggera (4 kg) e ultrapieghevole (48 x 35 x 12 cm). Partecipa all’evento anche Giovanni Pellegrino, inventore di un prototipo di “bicicletta portatrice”.
Il punto sul rapporto fra territorio e grandi infrastrutture è affidato invece a Antonio Ferrentino, presidente della comunità montana della bassa Val di Susa ed esponente di punta dei sindaci contrari alla Tav. Spazio anche alla società civile con Bibì Bellini, giornalista e ideatore del progetto “Mail art for bike”. Modera l’incontro Oscar Marchisio delle Edizioni Socialmente.