Prima assaggi di tepori pre-primaverili ieri, con una temperatura massima di 11.2°C, circa 4°c oltre la media modenese. Stamane le minime nonostante la notte sia sia mantenuta abbastanza serena hanno stentato a scendere, 5.8°C in osservatorio e sui 3°C in campagna,a causa dei flussi relativamente miti da sud. Flussi che portano ancora nubi che si addensano lungo il crinale dell’Appennino che però ripara collina e pianura Modenese.
Una perturbazione avanza però da ovest, associata alla depressione Atlantica “Olander”, e sarà più attiva, per la prima fase, nei versanti esposti al SW, quindi nel suo transito, associato a un minimo abbastanza profondo, 985 hPa sabato notte sulla Toscana, porterà fenomeni anche a carattere di rovescio primaverile e di bufera sull’Appennino.
Oggi, abbastanza sereno in pianura-collina ma pendii del crinale spesso nella nebbia e piovaschi, in giornata si aumento delle nubi; nevischio solo oltre i 1600-1800 m.
Venerdì, molto nuvoloso-coperto con piogge battenti lungo il crinale, neve solo oltre 1700 m, precipitazioni irregolari in collina e pianura, dove però a tratti i venti da SW-SE apporteranno temporanei diradamenti.
Anche sabato, tempo instabile-perturbato con bufere lungo il crinale, piogge e anche primi temporali in pianura e collina; abbassamento della quota neve a 1300-1500 m.
Nella prima parte di domenica, ancora maltempo con estensione dei fenomeni e nevicate anche sugli 800-1000 m, tendenza a miglioramento dal pomeriggio.
Fonte: Osservatorio Geofisico Modena