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Bologna: Guazzaloca si candida ufficialmente a sindaco

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Giorgio Guazzaloca si e’ candidato oggi ufficialmente a sindaco di Bologna. Ha sciolto la riserva sulla sua candidatura, attesa da mesi, nel corso di un meeting all’auditorium del teatro Manzoni davanti a 1200 persone. E’ la terza volta che Guazzaloca si candida per la poltrona di Palazzo d’Accursio.

Candidato, dunque, “con una mia lista, senza alcun simbolo di partito”, ha annunciato Guazzaloca, “una lista formata da persone come me mosse esclusivamente dalla speranza e dal desiderio di contribuire concretamente a garantire un futuro migliore per la nostra citta’”.



E la ragione che sta alla base della scelta di Guazzaloca di correre ancora una volta senza simboli risiede nel fatto che ”la mia concezione di governo va oltre le logiche dell’appartenenza partitica. Sono profondamente convinto che, per portare a termine i progetti amministrativi, sia necessario superare divisioni e steccati guardando all’interesse generale e al bene comune”.

Ma c’e’ di piu’: ”la nostra amministrazione -ha assicurato- sara’ innovativa anche rispetto al cosiddetto ‘modello’ politico-amministrativo bolognese, ormai vecchio e superato, che rappresenta il vero ostacolo allo sviluppo della citta”’. Infatti, ”quel modello richiede in un solo colpo il cambio del manovratore, della macchina e della scuderia”. Oltretutto, ha aggiunto, ”non c’e’ piu’ tempo per le discussioni inutili, per i rituali ripetitivi, per la politica virtuale, per la politica che dimentica le promesse fatte”.
“Bologna nei prossimi anni non potra’ essere governata da personaggi incolori e senza storia, ne’ da personaggi pittoreschi e improvvisati”. Mentre indirizza ai colleghi candidati sindaco di Bologna “un saluto cordiale e leale nell’interesse di Bologna”, Giorgio Guazzaloca non puo’ pero’ fare a meno di lanciare un monito: alcune persone non possono stare alla guida della citta’ ”e’ un rischio – assicura – che non possiamo permetterci”. Non fa nomi l’ex sindaco ma usa alcuni epiteti che fanno immediatamente pensare a: Flavio Delbono, incoronato dalle primarie del Pd, e l’ex patron del BolognaCalcio Alfredo Cazzola.