Home Cronaca Sassuolo: la Municipale denuncia due clandestini ubriachi

Sassuolo: la Municipale denuncia due clandestini ubriachi

# ora in onda #
...............




Due extracomunitari clandestini ubriachi sono stati denunciati dalla Polizia Municipale di Sassuolo. Nella serata di giovedì, il comandante del Corpo di Polizia Municipale Valeria Meloncelli assieme alla pattuglia territoriale, è intervenuta nei pressi dell’esercizio commerciale “Dondi salotti” in via Circonvallazione, già oggetto in passato di vari episodi di vandalismo quali la rottura delle vetrine.

Nel piazzale erano presenti due persone straniere prive di documenti, intente ad assumere sostanze alcoliche; una di queste, in particolare, era in evidente stato di ubriachezza molesta. Vista la mancanza di documenti identificativi al seguito, entrambi gli extracomunitari sono stati accompagnati al comando della Polizia Municipale di Sassuolo, dove sono stati fotosegnalati e fatti gli accertamenti riguardo ad eventuali loro precedenti penali.


I due, di nazionalità marocchina, sono risultati essere privi di permesso di soggiorno valido;uno, poi, è risultato essere già stato fotosegnalato 14 volte, con sei nomi diversi, oltre che oggetto di provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
L’uomo era poi stato arrestato, nel mese di gennaio, perchè non aveva ottemperato all’espulsione, successivamente fermato dopo due giorni da un organo di polizia ma rilasciato nuovamente perchè non si poteva procedere diversamente.


La Polizia Municipale ha denunciato i soggetti per violazione delle norme sull’immigrazione, e per aver fornito false generalità.

“Quando ci si lamenta della distanza tra politica e realtà – commenta il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – ci si riferisce proprio a questo genere di cose.

Quanto è accaduto alla Polizia Municipale di Sassuolo, non solamente giovedì sera ma diverse altre volte da quando sono Sindaco, mette ancora una volta in evidenza le carenze della legislazione attuale che fornisce strumenti assolutamente inadeguati al contrasto dell’immigrazione clandestina. Proprio per questo ho scritto ai parlamentari modenesi affinchè si facciano promotori di modifiche legislative in grado a rendere adeguata la legislazione.
Siamo al paradosso che, se un clandestino decide di farsi arrestare e processare per direttissima, ha di fatto ottenuto un nulla osta a rimanere in Italia, in quanto nei suoi confronti non potranno mai più essere presi provvedimenti di alcun genere, a parte il trattenimento, per una sola volta, in un centro di identificazione ed espulsione, nel caso vi siano posti disponibili.
La cosa – prosegue Pattuzzi – non migliorerà con le norme del nuovo decreto sicurezza, che introducono il reato di “immigrazione clandestina” sanzionabile con un’ammenda a partire da 5.000 euro. Al di là del fatto che non è specificato come si possa riuscire a farsi pagare da una persona clandestina e non identificata, la sanzione deve essere comminata al termine di un vero e proprio processo, corredato da notifiche all’indagato, ai difensori ed al personale di polizia giudiziaria che è intervenuto che dovrà esser chiamato a testimoniare.
In buona sostanza – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – tutto si risolverà con perdite di tempo e spese enormi, per arrivare ad effettuare processi contro fantasmi che, essendo clandestini e senza fissa dimora, non si faranno mai trovare, con buona pace di chi, come i sindaci, cercano in tutti i modi di garantire legalità e sicurezza alle proprie città”.