E’ stato approvato il Bilancio di Previsione per il 2009 dell’Unione Terre di Castelli. Il totale della spesa corrente ammonta a 50.861.103 euro. I trasferimenti dei cinque comuni all’Unione per la gestione dei servizi di competenza ammontano a 25.920.000 euro, di cui 2.413.000 euro per la Polizia Municipale.
Per quanto riguarda nidi e scuole va specificato che la somma in bilancio corrisponde a 12.426.650 euro di cui per la spesa relativa alla mensa scolastica 3.547.000 euro; quella per il trasporto scolastico a 1.313.000 euro; i centri estivi costano 301.000 euro; il pre-post scuola costa 220.000 euro; mentre l’asilo nido costa 3.574.800 euro. La spesa per i servizi sociali invece corrisponde a 13.043.000 euro di cui 6.506.000 per il Fondo Regionale non Autosufficienza, 845.000 euro per il Fondo Regionale per l’affitto e 3.370.000 euro per i trasferimenti all’ASP.
Tra i grandi traguardi dell’Unione non possiamo dimenticare l’istituzione, da gennaio 2008, del Corpo di Polizia Intercomunale che sta ampliando i suoi interventi per andare incontro alle sempre maggiori esigenze di sicurezza dei cittadini ed ancora l’istituzione del Gruppo Intercomunale di Protezione Civile dell’Unione. L’Unione proseguirà inoltre l’impegno per l’organizzazione del PoesiaFestival e continuerà a promuovere il turismo sul suo territorio con l’attività dello Sportello IAT dell’Unione. Continuerà anche il percorso per la predisposizione del nuovo PSC, Piano Strutturale Intercomunale che detterà le nuove regole e le priorità del nuovo assetto urbanistico del territorio.
E’ importante ricordare che la media dell’Addizionale Comunale Irpef dell’Unione è dello 0,35, la più bassa dell’intera provincia. E contemporaneamente la domanda per i servizi è sempre maggiore e necessita di uno sforzo sempre più forte da parte degli enti locali. Alcuni esempi: i cittadini in carico al servizio assistenza anziani sono passati da 1.120 nel 2004 a 1.499 nel 2008 (le dimissioni protette sono passate da 150 nel 2004 a 277 nel 2008). Gli iscritti alle scuole statali dell’infanzia, a elementari e medie sono passati da 5.747 nell’anno scolastico 2003/2004 a 6.714 nell’anno 2008/2009. Si parla di una spesa di circa 1.000 euro procapite per i 9.360 bambini/ragazzi compresi tra 0 e 14 anni e di oltre 700 euro medi procapite per i 14.000 anziani con più di 65 anni.
Tra le sfide più importanti che attendono l’Unione nei prossimi anni ricordiamo: la conclusione dell’iter per la predisposizione del Piano Strutturale Intercomunale a livello di Unione; la realizzazione del Parco Scientifico Tecnologico della Sipe; l’incremento della raccolta differenziata almeno fino al 60% (già aumentata passando negli ultimi anni dal 32 a quasi il 40%); il percorso di valorizzazione del nostro territorio per promuovere i nostri prodotti tipici; l’ampliamento dell’Unione con l’entrata di Marano sul Panaro, Guiglia e Zocca.
