Il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale di Bologna, Vincenzo Aiello, ha annullato la delibera del collegio dei docenti della scuola elementare ”M.Longhena” di Bologna per la parte relativa alla delibera sulla valutazione. Quindi le pagelle degli alunni ai quali era stato assegnato un dieci “politico” in tutte le materie, per protestare contro il ritorno ai voti decimali al posto dei giudizi deciso dal ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, non sono valide.
Contro la protesta anche il sindaco di Bologna, Sergio Cofferati. “sono personalmente contrario al provvedimento del ministro Gelmini come e più delle maestre della scuola Longhena, ma considero la loro iniziativa profondamente sbagliata e addirittura controproducente”, ha dichiarato. Dura la reazione del consigliere della Regione Emilia Romagna, Ubaldo Salomoni, esponente del Pdl: “Alle ‘Longhena’ la protesta degli insegnanti e’ una violenza a danno degli alunni. Siamo di fronte al funerale della scuola italiana”.