Lo stabile di via S. Giacomo è stato liberato dall’associazione culturale islamica El Huda che ha sottoscritto l’accordo presentato il 2 febbraio scorso dal Comune di Sassuolo e che, nei prossimi giorni, si trasferirà in via Regina Pacis.
Come si ricorderà, il Sindaco Graziano Pattuzzi aveva sottoposto un accordo all’Associazione che vincolava il prosieguo dell’iter per l’individuazione dell’area atta ad ospitare provvisoriamente la sede, ad alcune regole precise: l’abbandono di via S.Giacomo, l’adozione della lingua italiana in tutte le attività svolte nella nuova area con la sola esclusione della lettura del Corano, la pulizia il decoro e la vigilanza dell’area identificata e la costituzione di un comitato di garanzia.
“El Huda – afferma il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – ha sottoscritto l’accordo e liberato, già sabato scorso, il capannone di via S.Giacomo. Ha presentato la richiesta di occupazione di suolo pubblico per il parcheggio di via Regina Pacis compreso tra via Fossa e via Emilia Romagna.
Questa mattina, previo il pagamento della tassa d’occupazione e le verifiche del caso, abbiamo concesso loro l’utilizzo dell’area”.
In queste ore si è provveduto a delimitare e chiudere l’accesso all’area e, nei prossimi giorni, l’Associazione a proprie spese provvederà all’allestimento di una tensostruttura in grado di ospitare, provvisoriamente, la preghiera.
“Il fatto che abbiamo sottoscritto un accordo la cui violazione – chiarisce il Sindaco – anche in solamente una delle prescrizioni, così come eventuali condanne penali a carico dei componenti dell’organo direttivo, porterà alla risoluzione dello stesso e, quindi, alla mancata concessione dell’area, credo sia la dimostrazione, e allo stesso tempo la garanzia, di come l’Associazione El Huda non solo abbia intenzione di collaborare con l’amministrazione ma anche di avviare un percorso di integrazione che deve partire innanzitutto dall’accettazione delle regole comuni.
Avevamo garantito – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – che la permanenza di El Huda nel capannone di via S.Giacomo a Braida non sarebbe durata a lungo e così è stato”.
