Il Tavolo di concertazione delle politiche abitative della Provincia di Bologna ha approvato nella riunione di oggi un “Programma di interventi di riqualificazione del Patrimonio di ERP finanziati attraverso la redistribuzione delle risorse residue della legge 560/1993” assegnando ai Comuni 7,2 milioni di euro.
Tale somma rappresenta un residuo di finanziamenti non utilizzati per interventi già programmati di nuova costruzione di alloggi di Edilizia residenziale pubblica derivanti dalle alienazioni degli alloggi pubblici ai sensi della legge 560/1993. Finanziamenti che, nel corso di tutti questi anni, non è stato possibile attivare e che si è scelto di utilizzare per fare manutenzione straordinaria per gli alloggi pubblici di proprietà dei Comuni della provincia anche in riferimento alla diminuzione di valore
delle somme previste inizialmente che si sono svalutate nel corso degli anni.
Il vice presidente della Provincia e presidente del Tavolo di concertazione, Giacomo Venturi, sottolinea, in particolare, la modalità solidaristica che è stato adottata per la ripartizione di tale finanziamento: “Abbiamo deciso di assegnare a ciascun Comune una quota fissa di 25.000 euro indipendentemente dalla quantità di patrimonio posseduto per permettere a tutte le nostre Amministrazioni di essere in grado di attivare interventi che permettano di ottenere risultati misurabili in alloggi da assegnare in tempi brevi alle famiglie che sono
nelle graduatorie di ERP. Questo impegno solidaristico accettato in maniera unanime ha comunque consentito di prevedere somme adeguate e proporzionali anche per i Comuni che hanno patrimoni consistenti, come ad esempio quello di Bologna cui sono stati assegnati poco meno di 4,5 milioni di euro.
L’approvazione del programma avvenuta stamattina consentirà ad ACER Bologna
di attivare in tempi rapidi gli interventi e permetterà di vedere i primi risultati già nei prossimi mesi”.