Si è svolta ieri pomeriggio, in una gremita Sala del Tricolore, la Festa Giovani, un momento di confronto e dialogo sulle esperienze di cittadinanza attiva di Leva giovani in corso a Reggio e promosse dall’Amministrazione comunale: un progetto che ha visto la partecipazione sino ad oggi di 750 ragazzi, al quale si affiancano il sito Portale giovani (14.500 visitatori ogni mese) e le proposte di Carta giovani (circa 14.000 carte distribuite fino ad oggi).
Durante l’incontro di ieri, alla presenza del sindaco Graziano Delrio e dell’assessore a Scuola Università e Giovani Iuna Sassi, si è svolta la premiazione di 74 ragazzi, autori dei contributi più virtuosi a Leva giovani.
I 60 studenti delle classi quinte A-B-C indirizzo informatico dell’Istituto Bus Blaise Pascal, che si sono resi protagonisti dell’innovativo progetto Nonno bit e nonna byte per il superamento del digital divide, sono stati premiati con il cofinanziamento comunale al viaggio di istruzione che ai primi di marzo li porterà a Schwerin e ad Hannover in Germania, in occasione del Cebit, fiera delle nuove tecnologie.
Diverse invece le attività che hanno coinvolto i 14 giovani che, come riconoscimento per il loro impegno sociale, parteciperanno al “Viaggio nella Locride che cambia” promosso in collaborazione con Gabella e il consorzio di cooperative sociali Goel, per un confronto diretto sui temi della legalità e del contrasto alle mafie.
I ragazzi premiati – per il loro impegno volontario in Campi estivi, Sala telematica, Giro del cielo, Leggere al parco, I Reggiani per esempio, Partecipa-net, Europe direct, Fotografia europea – sono stati: Silvia Cattini, Samy Beskales, Michela Rivetti, Daniele Maffei, Chiara Cavani, Matteo Davoli, Sanaa Ajjaoui, Luca Maffei, Rexhina Mecani, Maria Foderaro, Alberto Massari, Elisa Cavani, Brian Carboni ed Emanuele Turrini.