Per un lungo periodo avrebbe sfruttato una coppia di romeni, quando il loro paese non era ancora entrato nella Ue e i due si trovavano in Italia come clandestini.
Faceva lavorare in nero e sottopagato lui nei cantieri, dove si è pure infortunato, e faceva fare le pulizie a lei, che ha anche pesantemente insidiato sessualmente.
Così un imprenditore edile 50enne di Bologna è stato condannato a 5 anni e 4 mesi. Tra le accuse anche la violenza sessuale nei confronti della donna romena.
Ai due rumeni sfruttati arriverà una provvisionale di 35.000 euro.