Il presidente della commissione regionale “Territorio Ambiente Mobilità”,
Gian Carlo Muzzarelli assicura in una nota: “La Cispadana si farà, e si farà bene, utilizzando tutte le tecnologie moderne per assicurare un’opera indispensabile (con il minor impatto possibile) creando investimenti infrastrutturali in rete, necessari per sviluppare le grandi opportunità del territorio centrale dell’Emilia Romagna.
In questo senso, e mantenendo gli impegni deliberati, si realizzeranno tutte le opere compensative e di mitigazione connesse al tracciato dell’autostrada cispadana.
E’ un impegno della Regione, confermatomi questa mattina anche dal Sottosegretario Alfredo Bertelli. E’ utile essere chiari, ed evitare le
solite strumentalizzazioni che diffondono idee non corrette sulla realizzazione delle infrastrutture nell’area nord connesse alla
realizzazione della prima autostrada regionale.
Oggi voglio ribadire, prosegue Muzzarelli, che le opere concordate e quelle migliorative che saranno previste in conferenza di servizi, saranno
contestualmente realizzate, proprio per ottenere una rete viaria di qualità con il minor disagio possibile.
Le opere compensative e di mitigazione sono già comprese nel progetto in gara e nella delibera della Giunta regionale collegata alla realizzazione
dell’importante infrastruttura. Sono quindi già state previste e si faranno.
Il richiamo della Regione Emilia-Romagna alla concretezza si riferisce invece ad un consistente pacchetto di progetti ulteriori (presentati
anche, da ultimo, nell’incontro di Casumaro di Cento), non tutti strettamente riconducibili alla realizzazione dell’autostrada Cispadana.
Questi ultimi dovranno fare i conti con le risorse disponibili e le priorità che saranno decise assieme ai territori. Chiarito questo, è
opportuno ricordare ancora una volta che l’Autostrada Cispadana rappresenta un’opportunità unica e imperdibile di sviluppo dell’area nord.
Chi “vuole male” alla Cispadana, vuole male alla Bassa e all’area Nord.
Noi crediamo fortemente in uno sviluppo sostenibile di questo territorio, e la Cispadana è in grado di assicurare le condizioni migliori per
avviarne il rilancio”.