A Bologna nel mese di febbraio 2009 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,2% ed un tasso tendenziale del +1,2%, stabile rispetto al mese precedente (dati provvisori). Nel mese di gennaio 2009 la variazione mensile era risultata del -0,6% ed il tasso tendenziale del +1,2 % (dati definitivi).
Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande analcoliche
Per il terzo mese consecutivo il capitolo dell’alimentazione registra una variazione mensile
del +0,2%. Tra gli aumenti più significativi segnaliamo quelli dei “Pesci e prodotti ittici”
(+1,7%), dei “Vegetali”, di “Zucchero e confetture” e degli “Altri prodotti alimentari” (tutti
al +0,7%) e della “Frutta” (+0,5%). Il tasso tendenziale scende di mezzo punto
percentuale e si porta al +2,6%.
Bevande alcoliche e tabacchi
E’ il capitolo che registra la variazione mensile più elevata dell’intero indice (+1,2%)
dovuta soprattutto all’aumento delle sigarette, ma anche di liquori, birre e vini. Il tasso
annuo sale dal +3,5% fatto registrare a gennaio al +4,7% per il corrente mese di febbraio.
Abbigliamento e calzature
Nulla la variazione mensile del capitolo e stabile al +1,6% quella tendenziale.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili
L’aumento dei prodotti e dei servizi per la riparazione e manutenzione della casa hanno più
che compensato i leggeri cali del gas in bombola e del gasolio da riscaldamento.
Complessivamente la variazione mensile registrata risulta pari al +0,1% ed il tasso
tendenziale scende leggermente al +6,2%.
Mobili, articoli e servizi per la casa
La variazione del capitolo risulta pari al +0,2%, mentre il tasso tendenziale scende al
+1,5%. In aumento i servizi domestici, la cristalleria e vasellame ed i prodotti per la
pulizia della casa.
Servizi sanitari e spese per la salute
Cresce il prezzo dei medicinali e dei prodotti farmaceutici, dei servizi medici e di quelli
ospedalieri. Il capitolo registra complessivamente una variazione del +0,5% ed un tasso
annuo che sale dal +0,3% di gennaio al +1,1% per il corrente mese.
Trasporti
Questo mese si registra un aumento delle benzine e degli altri carburanti, dei motocicli, dei
ricambi e delle riparazioni sui mezzi di trasporto, dei parcheggi e dei noleggi delle
autovetture, dei trasporti ferroviari e stradali. Calano invece i prezzi delle automobili, dei
ciclomotori e delle biciclette, ma soprattutto dei trasporti aerei. Complessivamente la
variazione mensile del capitolo risulta pari al -0,2%, ed il tasso tendenziale scende
ulteriormente portandosi a -1,3%.
Comunicazioni
In aumento le apparecchiature e materiale telefonico ed i servizi di telefonia. Il capitolo
registra una variazione mensile del +0,9% ed un tasso tendenziale che sale dal -4% dello
scorso mese al -2,7% per febbraio.
Ricreazione, spettacoli e cultura
Tra gli aumenti si segnalano quelli dei giochi, di fiori e piante, dei servizi e degli alimenti
per gli animali, dei parchi di divertimento, degli impianti di risalita, dei libri, di giornali e
periodici e dei pacchetti vacanze, mentre tra i cali quelli dei prodotti per riproduzione di
suoni ed immagini, fotografici e per il trattamento dei dati, dei supporti per la registrazione di suoni ed immagini e dei servizi per la loro riparazione. La variazione mensile del capitolo risulta pari al +0,4% e il tasso tendenziale rimane stabile al +0,1%.
Istruzione
Nulla la variazione mensile e stabile al +1,9% il tasso annuo.
Servizi ricettivi e di ristorazione
Calano gli alberghi, mentre aumentano gli altri servizi di alloggio. Il capitolo registra una
variazione del -0,1% ed un tasso tendenziale che scende al -0,7%.
Altri beni e servizi
In aumento parrucchiere ed estetiste, prodotti per la cura, l’igiene e la bellezza della
persona, l’oreficeria, le spese di assistenza, i servizi finanziari ed il servizio funebre,
mentre calano le assicurazioni sui mezzi di trasporto (diminuiscono le assicurazioni auto,
ma aumentano quelle per moto e ciclomotori). Il comparto registra una variazione mensile
complessiva del +0,5%, mentre il tasso tendenziale rimane stabile al +2,1%.
Tassi medi
A Bologna il tasso medio dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, che risulta dalla sintesi relativa a 24 mesi e misura quindi l’inflazione di carattere più strutturale, cala e si porta al +2,7% dal +2,9% del mese scorso.
Questo l’andamento a Bologna del tasso medio dell’indice dei prezzi al consumo per
l’intera collettività nel corrente mese per capitoli di spesa:
E’ il capitolo dell’“Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (+7,9%) a registrare la
variazione media più elevata, seguito dai ”Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+4,7%); dai “Trasporti” (+4,4%), dalle “Bevande alcoliche e tabacchi” e dall’”Istruzione” (entrambi al +4,3%).
Al di sotto del dato generale (+2,7%) i restanti capitoli: “Altri beni e servizi” (+2,1%),
“Servizi ricettivi e di ristorazione” (+1,7%), “Mobili, articoli e servizi per la casa” (+1,5%), “Abbigliamento e calzature” (+1,4%) e “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,5%).
Risultano infine di segno negativo i tassi medi dei capitoli “Servizi sanitari e spese per la
salute” (-0,1%) e delle “Comunicazioni” (-3,7%).