E’ stato consegnato oggi alla città un nuovo nido d’infanzia, dotato di 57 posti, di cui 42 a disposizione delle graduatorie comunali, mentre gli altri 15 saranno dedicati ai bimbi dei soci delle cooperative promotrici di questo intervento, prime fra tutte Unieco e Coopselios. E’ il primo Nido interaziendale realizzato da istituzioni – Comune e Provincia – ed imprese.
Il Nido, che ha sede in via Meuccio Ruini 10, si chiama Aguas Claras, lo stesso nome di un’analoga struttura per l’infanzia che Unieco e Coopselios hanno contribuito a realizzare in Brasile, a Belo Horizonte, con un progetto di solidarietà internazionale: anche l’asilo brasiliano apre oggi, in contemporanea all’omonimo reggiano.
All’incontro di oggi, per la consegna del nuovo Nido alla città, sono intervenuti il sindaco Graziano Delrio, i presidenti di Unieco Mauro Casoli e di Coopselios Guido Saccardi, l’assessore a Scuola, Università e Giovani del Comune Iuna Sassi, l’assessore alla Scuola della Provincia Gianluca Chierici, la presidente dell’Istituzione Nidi e scuole d’infanzia Sandra Piccinini e la presidente di Reggio Children, Carla Rinaldi.
“Siamo di fronte a un ottimo esempio di collaborazione tra pubblico e privato – ha detto il sindaco Graziano Delrio – il mondo aziendale si apre al territorio offrendo un servizio capace di portare allegria e vitalità all’interno di un’area dedicata prevalentemente a uffici e attività lavorative. E’ il frutto di un’alleanza sulle competenza strategiche nel campo dell’infanzia, dagli arredi alla distribuzione degli spazi si riconosce un percorso di collaborazione condotto in piena sinergia di intenti”.
“Grazie a questa nuova struttura azzeriamo le liste di attesa, a tutti i genitori è stato proposto un servizio, soprattutto in questa zona della città c’era bisogno di un punto di formazione” ha continuato l’assessore Iuna Sassi, seguita dall’assessore Gianluca Chierici che ha affermato “il nido sorge in una zona strategica della città, sarà un riferimento anche per i comuni vicini. La collaborazione collettiva tra pubblico e privato si conferma una scelta vincente”.
“Il nido Aguas Claras riflette la nostra concezione del rapporto con il territorio e con le persone – ha concluso il presidente di Unieco Mauro Casoli – avere accanto agli uffici questi bambini sarà per noi una boccata d’ossigeno, un modo per prenderci cura del nostro futuro e per agevolare le tante donne lavoratrici della zona”.
LA RETE – La rete dei Nidi reggiani dunque si rafforza, di pari passo con quella delle Scuole d’infanzia, grazie alla collaborazione del Comune di Reggio anche con privati e cooperative: all’iniziativa di Unieco e Coopselios si aggiungono quelle analoghe della famiglia Iotti e della Fondazione Maramotti nell’ultimo anno. Una collaborazione attraverso la quale si stanno realizzando, nell’arco di due anni e mezzo, 500 nuovi posti nei Nidi e scuole d’infanzia. Una risposta efficace alla domanda educativa, di servizi rivolti all’infanzia e alla famiglia, in crescita nella nostra città, in particolare per quanto riguarda la fascia 0-3 anni.
LA SCOLARIZZAZIONE – Il tasso di scolarità nei Nidi reggiani è del 41 per cento (in Italia 9 per cento, in regione 25 per cento). Il tasso di scolarità nelle Scuole d’infanzia è del 90 per cento. A Reggio, 6.300 bambini frequentano Nidi o Scuole d’infanzia comunali, Fism, statali o privati. Il sistema educativo nella fascia 0-6 anni è ora articolato in 56 scuole d’infanzia (21 Fism di cui 8 con sezione primavera; 21 comunali; 14 statali) e in 22 nidi d’infanzia fra comunali e cooperativi.
LA COLLABORAZIONE – Con il nido Aguas Claras si amplia ulteriormente l’offerta educativa per i bambini in fascia di età 0-3 anni, in relazione e continuità con la rete dei servizi e le varie agenzie già presenti sul territorio, prevedendo un forte protagonismo del terzo settore. Il soggetto proponente, come capofila, è la cooperativa Unieco, che mette a disposizione i locali appositamente ristrutturati, grazie anche al contributo della Provincia, in collaborazione con altre cooperative aderenti alla Legacoop: Coopselios, che si occuperà anche della gestione, Coopservice, Unipol. La Coopselios ha curato la consulenza per la individuazione e la ristrutturazione dei locali, il progetto di arredo degli stessi, l’ipotesi organizzativa del servizio e, in seguito, dovrà seguire la parte gestionale dello stesso. In tutte le fasi di definizione e costruzione del progetto è stata coinvolta anche l’Istituzione Nidi e scuole dell’infanzia del Comune, che definirà i criteri di accesso al Nido attraverso le sue graduatorie, con le stesse rette previste per gli altri Nidi convenzionati, e contribuirà con una convenzione alla copertura dei costi di gestione.
L’intento è di attivare un servizio nella logica dell’impresa cooperativa capace di coniugare l’imprenditorialità con la socialità. In questa logica, 15 dei 57 posti disponibili verranno riservati ai soci delle cooperative aderenti al progetto, tutti verranno convenzionati con l’Istituzione Nidi e scuole d’infanzia comunali. Questo sistema, che è già stato ampiamente sperimentato con i nidi interaziendali, diventa in questo caso un nido intercooperativo territoriale. Cooprogettare servizi per la prima infanzia significa mettere in campo risorse, competenze, passione e cultura imprenditoriale per costruire insieme, pubblico e privato, un “patto per l’infanzia” a sostegno di servizi di qualità.
Una collaborazione per l’infanzia che a Reggio si fa anche in questo caso internazionale: l’idea è di costruire un gemellaggio pedagogico duraturo tra le due strutture di Reggio e Belo Horizonte, già iniziato con una missione dei pedagogisti di Coopselios dal 9 al 19 febbraio scorsi in Brasile, dedicata agli insegnanti del luogo e all’attivazione della scuola.
IL PROGETTO – Grande attenzione, per il nido Aguas Claras, è stata riservata alla progettazione degli spazi e alla scelta degli arredi. L’edificio da destinare al Nido è costituito da un piano terra di circa 310 metri quadrati e un piano primo di circa 320 metri quadrati. Complessivamente verranno destinati al nido 630 metri quadrati. All’esterno è a disposizione un’ampia area verde di proprietà comunale, a uso esclusivo del nido. Lo spazio a disposizione ha consentito di progettare una distribuzione funzionale degli ambienti, che tenga conto dei valori fondamentali che caratterizzano e qualificano l’idea di “spazio educativo” nell’approccio pedagogico scelto.
COME FUNZIONA L’AGUAS CLARAS – Sono previsti questi servizi:
1) l’accoglienza anche dei bambini lattanti a partire dai tre mesi;
2) il servizio si articolerà in tre sezioni: lattanti-piccoli, piccoli-medi; medio-grandi;
3) la cucina sarà gestita internamente con la produzione diretta dei pasti per consentire la personalizzazione delle diete alimentari, resa necessaria dalla presenza dei bambini lattanti nella struttura;
4) il servizio si svolgerà su un modulo orario a tempo prolungato dalle 7,30 alle 18,30 e con un calendario di apertura da settembre a luglio compreso, quindi per 11 mesi l’anno;
5) nel nido lavoreranno 10 insegnanti; tre ausiliarie; una cuoca; una pedagogista; un atelierista;
6) i criteri di accesso al nido sono stabiliti attraverso le graduatorie dell’Istituzione Nidi e scuole d’infanzia comunali;
7) verranno garantite le stesse fasce di rette di frequenza previste per gli altri Nidi convenzionati.
POTENZIALE BACINO D’UTENZA – Il nido sorge nella Zona nord, che si caratterizza per la presenza di molti uffici, sedi commerciali e, ultimamente, anche residenze.