Interrogazione della dott. ssa Claudia Severi, consigliere comunale e segretaria cittadina di Forza Italia-PDL Sassuolo.
Premesso che:
· a Sassuolo su 4.500 stranieri regolari, circa 2.500 sono maghrebini e di questi circa 500-600 risultano partecipare mediamente al culto del venerdì in Moschea;
· la moschea ubicata in via Circonvallazione, è stata chiusa in ottobre dopo mesi di deroghe, in seguito ad una ordinanza del Sindaco diretta ad affermare la legalità, in quanto i locali adibiti a Moschea non erano in regola con le norme urbanistiche;
· che i musulmani hanno risposto, da ottobre a gennaio, al divieto di utilizzare come moschea locali non destinati a tale uso, con una manifestazioni plateale e non autorizzata caratterizzata dall’occupazione del piazzale di via Circonvallazione con rischio per l’ordine pubblico e per l’incolumità dei cittadini;
· che in gennaio l’Associazione ha risposto ai nuovi divieti dell’amministrazione utilizzando , per le proprie funzioni religiose, lo stabile di Via san Giacomo n.5, anche da qui allontanata per abuso edilizio;
ricordato che:
Il Centro culturale Islamico è il vero cuore di una comunità, è il centro propulsore della formazione permanente e dell’insegnamento del Corano, oltre ad essere automaticamente una Moschea in quanto luogo di culto e di preghiera;
sentito:
· la richiesta, inviata dall’Associazione Al Huda avente ad oggetto “Trasferimento sede associazione Al Huda”, con la quale il Presidente dell’Associazione, chiede al sindaco di Sassuolo di trasferire la propria sede in Via Regina Pacis in una porzione dell’area destinata a parcheggio in via provvisoria;
· l’intenzione di realizzare in via definitiva,con adeguate strutture in muratura, il centro islamico- moschea nell’area limitrofa a quella di cui sopra e attualmente di proprietà di Hera;>br>
· l’orientamento dell’amministrazione di individuare un’area per la sede dell’Associazione subordinando l’ iter di individuazione alla sottoscrizione di un Accordo tra Amministrazione Comunale e Associazione Al Hudafinalizzato al rispetto di reciproche regole;
visto:
· la bozza di accordo;
Chiede di conoscere:
· se quanto sopra corrisponda al vero;
· se la soluzione adottata dalla Giunta con la tensostruttura di via Regina Pacis sia l’anticamera al si definitivo alla realizzazione di una moschea vera e propria?
· a che titolo Al Huda goda del terreno individuato per la tensostruttura e la temporaneità della medesima in cosa consisterà?
· Se e nel caso da quando il Sindaco sia a conoscenza dell’accordo tra associazione islamica ed Hera;
· Se avvallerà la costruzione di una moschea a Sassuolo?
· nel caso: Quali adeguamenti agli strumenti urbanistici si renderebbero necessari su questo terreno e come siano giustificabili;
· se il Sindaco disponga di garanzie su chi costruirà il centro islamico o Moschea, di chi lo gestirà, con quali finanziamenti, sotto quale sovranità;
· Quali sanzioni siano legate alla violazione delle prescrizioni dell’accordo siglato.
· Quali e a quanto ammontino le sanzioni comminate sino ad oggi all’Associazione Al Huda per gli abusi edilizi reiterati e contestati.
