Domani, sabato 7 marzo, si svolgerà il quinto incontro organizzato dall’assessorato provinciale Viabilità e Mobilità nell’ambito dell’iniziativa “Maestri di guida, maestri di vita” che attraverso sei appuntamenti rivolti agli esaminatori della Motorizzazione civile, agli insegnanti e agli istruttori di scuola guida si è posto l’obiettivo di creare una cultura della sicurezza stradale per coloro che preparano ed esaminano i futuri utenti della strada.
Questa finalità rientra tra gli obiettivi dell’Accordo di programma della Regione Emilia-Romagna per la preparazione alla guida degli utenti della strada, promosso dall’assessorato regionale Mobilità e Trasporti e sottoscritto da Provincia, Osservatorio regionale per l’educazione stradale e la sicurezza, Aci, Cna, Unasca e Confedertaai.
Gli incontri sono tenuti da docenti universitari ed esperti di comprovata esperienza nell’ambito pedagogico e psicologico. In particolare domani, alla sede della Motorizzazione Civile di Bologna, è prevista la partecipazione del Touring Club Svizzero, ente all’avanguardia in Europa nella sicurezza stradale, che attraverso l’illustrazione delle modalità del rilascio della patente in Svizzera e una serie di dimostrazioni pratiche di guida sicura, fornirà agli istruttori di scuola guida e agli esaminatori degli spunti interessanti per comunicare alcuni concetti fondamentali di guida sicura ai ragazzi.
Nel corso della mattinata verranno effettuate prove pratiche che dimostreranno le leggi fisiche che governano l’utilizzo del veicolo e che se non rispettate sono causa di incidente, ad esempio verificando gli effetti della velocità centripeta sulla tenuta di strada di un’auto sull’asfalto bagnato.
Altri test pratici saranno mirati ad aumentare la consapevolezza della valutazione della frenata e degli effetti della velocità residua di un veicolo dopo la frenata. Infine una parte delle dimostrazioni verterà sulla guida ecologica, ovvero sull’insieme di comportamenti alla guida più rispettosi dell’ambiente e che determinano un risparmio di carburante, comparando i risultati che si ottengono in termini di abbassamento dei consumi effettuando lo stesso percorso prima con una guida inconsapevole e poi seguendo le regole della guida ecologica.
Per l’assessore Graziano Prantoni si tratta di una “lodevole iniziativa, un ulteriore tassello nel mosaico di progetti che la Provincia ha messo in atto in questi anni per la cultura della sicurezza stradale. Gli incontri hanno suscitato un vivo interesse da parte dei numerosi partecipanti, ad indicare la sempre maggior attenzione alle tematiche della sicurezza stradale. Sicuramente, il confronto con altre realtà all’avanguardia permetterà un ulteriore salto di qualità e nuovi spunti per affrontare il tema con ancor maggior impegno nei prossimi anni”.