Il segretario del Pd sfida l’esecutivo ”Lo Stato si prepara a non riconfermare 100mila lavoratori, sospenda gli effetti delle misure previste”. Poi attaca Berlusconi: ”In nessun Paese chi guida il governo nasconde la verità. Invece qui da noi si preferisce negare l’evidenza”.
“Siamo di fronte a un vero e proprio paradosso – ha affermato il leader del Pd, intervenuto questa mattina a un’assemblea dell’associazione ‘A Sinistra’ – lo Stato con una mano cerca di occuparsi di chi sta perdendo il posto di lavoro a causa della crisi economica e con l’altra si prepara a non riconfermare 100mila precari”. Di questi, ha ricordato il segretario del Pd, 60mila provengono dalla pubblica amministrazione e altri 40mila dalla scuola. Per questa ragione Franceschini ha invitato il governo a “sospendere per un anno gli effetti delle misure previste”.Il segretario democratico torna quindi ad attaccare l’esecutivo. “La crisi economica non solo viene negata ma non era neppure stata prevista”.
“In nessun Paese chi guida il governo nasconde la verità. Invece qui da noi si preferisce negare l’evidenza”. Franceschini torna sulla proposta del Pd di attribuire un assegno di disoccupazione ai lavoratori che restano senza impiego.
Un’occasione per tornare a criticare il presidente del Consiglio. “E’ il signor no -commenta Franceschini- di fronte alle difficolta’ degli italiani, all’emergenza che ha colpito le imprese, potrebbe dire che è pronto al confronto con l’opposizione e invece si limita a rispondere sempre no”. Franceschini ha infine ricordato che l’indennità di disoccupazione non è un’invenzione estemporanea ma che “esiste in tutti i paesi europei”.
Fonte: Adnkronos