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Lega Nord Sassuolo, Menani: ‘Morini mi ha chiamato scemo!’


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Durante la seduta del Consiglio Comunale del 10 marzo 2009 l’Assessore ai Lavori Pubblici Sandro Morini, probabilmente ha perso la testa!
Mentre il Consigliere della Lega Nord Francesco Menani era impegnato a a replicare alla risposta dell’interrogazione ”parcheggi adiacenti alla stazione di Reggio”, l’Assessore lasciava l’aula dando in escandescenze e – scrive in un comunicato lo stesso Francesco Menani Capogruppo Consigliare Lega Nord Padania Sassuolo – mentre usciva dalla porta, apostrofava il Consigliere con l’aggettivo ”scemo”.


E’abbastanza prevedibile che un Assessore ai Lavori Pubblici abbia un ruolo molto rilevante nel nostro paese di Sassuolo, questo politico con questa qualifica non è solo un semplice addetto di bottega, ma partecipa al nuovo destino di Sassuolo, ossia ha il potere di emanare, assieme ai suoi alleati, le regole e il funzionamento del territorio.
Ecco perché – continua il comunicato -, nella personalità di Assessore ai Lavori Pubblici, conta la sua statura di uomo e politico, contano le opinioni che, come tutti, può avere sui vari problemi, ma conta soprattutto, e forse più di queste, il modo in cui concepisce il proprio ruolo nel sistema istituzionale.
Assessore Comunale una volta, forse ora non più, voleva dire innanzi tutto un marchio di primissimo livello intellettuale, chiaro e decifrabile nella società non soltanto dalle sue dichiarazioni pubbliche, ma anche dalla sua cultura, un’opinione e scelta fatta o riportata significava un sicuro successo di adesioni e convergenze di opinioni pubbliche.
Ai politici senza vergogna, probabilmente irresponsabili, disposti a passare sull’etica civile di chiunque pur di imporre le loro imposizioni; dobbiamo dir loro basta e di porre fine a questi comportamenti inaccettabili.

A tutela della propria immagine per la parola offensiva ricevuta e soprattutto udita anche da altre persone – conclude la nota – il Consigliere intende inoltrare querela all’autorità giudiziaria competente nel caso non arrivino le pubbliche scuse motivate da parte dell’Assessore.