Partono domani, lunedì 16 marzo, a Spilamberto i lavori della Provincia di Modena per realizzare una rotatoria all’incrocio tra la strada provinciale 16 (via Circonvallazione nord) e via Tacchini.
Oltre alla rotatoria è prevista la razionalizzazione di tutto il tratto compreso tra la nuova rotatoria fino al vicino incrocio con via Castellaro, via Giovanni da Verrazzano e via Passetto, allo scopo «di garantire una maggiore sicurezza – spiega Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità – oltre a snellire la circolazione, riducendo i tempi di attesa del semaforo di via Castellaro in vista di una sua eliminazione».
Il costo dell’intervento è di 328 mila euro; la fine lavori è prevista entro la metà giugno ma i tecnici provinciali della Viabilità puntano a terminare in anticipo.
In entrambi gli incroci saranno realizzate anche isole spartitraffico per garantire una maggiore sicurezza ai pedoni e ai ciclisti che attraversano le strade interessate. Prevista anche una nuova illuminazione.
Saranno eliminati, infine, tutti gli accessi diretti dalle abitazioni sulla provinciale realizzando una nuova strada parallela alla provinciale stessa, «un intervento – continua Pagani – anche questo che contribuirà a eliminare code e rendere più sicuro questo tratto particolarmente trafficato».
La Provincia, inoltre, sta studiando un progetto di revisione degli incroci tra la Vignolese con via Tacchini (dove c’è la stazione dei Carabinieri di Spilamberto), con via Quartieri e con via Santa liberata al fine di eliminare tutti i semafori, rendendo più snelli i collegamenti sull’asse Vignola-Spilamberto-Modena e garantire una maggiore sicurezza nel centro di Spilamberto.
Questi interventi fanno parte di un progetto più complessivo che ha permesso l’apertura nei giorni scorsi della nuova rotatoria, sempre a Spilamberto, tra la Vignolese e la strada provinciale 16 con un investimento di oltre 600 mila euro, e prevede in futuro l’ampliamento della Vignolese tra Spilamberto e Modena per garantire una maggiore scorrevolezza e più sicurezza.