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La Rete Studenti Medi di Modena aderisce allo sciopero Flc/Cgil di domani


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Anche a Modena la Rete degli Studenti Medi aderisce allo sciopero di domani mercoledì 18 marzo proclamato dal sindacato Flc/Cgil contro i tagli a scuola e università, contro i licenziamenti dei precari, per i diritti dei lavoratori.

Gli studenti partecipano insieme ai lavoratori al corteo sindacale (in partenza da piazzale Sant’Agostino alle ore 9.30) e al presidio davanti alla Prefettura di Modena, dove anche un loro rappresentante prenderà la parola.
Per sensibilizzare l’intera cittadinanza e le famiglie sulle ragioni della protesta, gli studenti appenderanno striscioni davanti a diverse scuole modenesi: all’istituto d’arte Venturi, istituto Selmi, istituto tecnico-industriale Fermi, istituto tecnico Corni, liceo scientifico Tassoni e liceo classico Muratori.
Volantinaggi sono in corso da alcuni giorni all’entrata di tutte le scuole.

Gli Studenti Medi protestano contro i tagli della riforma Gelmini i cui effetti si fanno già sentire sulla didattica e sull’aumento dei costi delle attività integrative e delle gite.
Scompaiono i corsi di recupero pubblici mentre aumenta il numero dei debiti formativi, con il conseguente aumento del ricorso alle lezioni private.
Aumentano i costi per studiare, e in un momento di crisi questo si traduce nell’aumento della dispersione scolastica e dell’abbandono.
Nel frattempo il Governo prosegue sulla strada dei provvedimenti legislativi imposti dall’alto, che mirano uno dopo l’altro a distruggere la scuola pubblica e il suo ruolo costituzionale.
Il voto in condotta è un provvedimento mediatico dal sapore nostalgico, che dietro la veste vintage nasconde un modo approssimativo e dannoso di affrontare i veri problemi della scuola pubblica.
Gli studenti rivendicano più diritto allo studio, più investimenti e provvedimenti seri per dare alla scuola e a tutti i settori della conoscenza un ruolo fondamentale per uscire dalla crisi. Chiedono il coinvolgimento pieno e reale di chi nella scuola vive e lavora, studenti, docenti e Ata.

(La Rete degli studenti medi Modena)