Fabio Filippi, del gruppo FI-PDL in un’interpellanza alla Giunta regionale denuncia “l’evidente situazione di pericolo per la viabilità” in cui versa la strada provinciale che collega Guastalla a Luzzara (ex statale 62), in provincia di Reggio Emilia, dove – riferisce – “non è garantita la sicurezza stradale”, in quanto “da diversi anni la cunetta di scolo delle acque, lungo tutta la percorrenza dell’arteria viaria, risulta inesistente, sotterrata dalla terra del rialzo”.
Nel 2000 l’Agenzia AIPO – informa l’esponte di fi-pdl – ha provveduto ad innalzare l’argine maestro del fiume Po parallelamente alla strada, ostruendo le cunette di scolo, che non sarebbero poi state ripristinate. Così durante le precipitazioni piovose, – continua – l’acqua occupa la sede stradale e l’asfalto si deteriora con grande pericolo per i motociclisti. Inoltre nel novembre del 2007 l’azienda ENIA, in accordo con AIPO e Provincia di Reggio Emilia, ha compiuto lavori di l’interramento di cavi a fibre ottiche nell’argine del fiume. Un’intervento che secondo il consigliere avrebbe contribuito a rendere la sicurezza ancora più precaria.
Nel sottolineare che la Provincia di Reggio Emilia è responsabile della sicurezza viaria della strada provinciale in questione e che la manutenzione su tale tratto “risulta decisamente inadeguata”, Filippi vuole dunque sapere se la Regione Emilia-Romagna intenda intervenire, di concerto con l’amministrazione provinciale, al fine di ripristinare le cunette, risistemare il manto stradale e conseguentemente garantire una sicurezza adeguata sulla ex statale 62.
