Quest’anno la presenza della Corea come ospite d’onore alla Fiera del Libro per Ragazzi offrirà a Bologna l’opportunità di conoscere e di apprezzare
la storia, la cultura, l’arte di questo grande paese dell’Asia. In occasione della Fiera, infatti, la Corea ha voluto presentarsi alla città con una serie di manifestazioni legate non solo all’editoria per ragazzi ma, più in generale, alla propria cultura e al proprio stile di vita.
Il Comune le ha messo a disposizione i più prestigiosi e centrali spazicittadini, inserendo le manifestazioni proposte nel calendario di Fieri di
leggere 2009, che raggruppa tutte le iniziative collaterali alla Fiera delLibro per ragazzi.
Nel programma spiccano in particolar modo la mostra Tesori dalla Corea – Ritratti, Ceramiche e Antichi Documenti (Museo Civico Medioevale, dal 22 marzo al 24 maggio), Hangeul, l’Alfabeto Coreano – Armonia tra Cielo, Terra e Essere Umano (Palazzo d’Accursio – Sala d’Ercole, dal 23 marzo al 5 aprile), Manhwa – il Fumetto Coreano – Pionieri nel Nuovo Continente
Digitale (Palazzo d’Accursio – Manica Lunga, dal 23 marzo al 5 aprile), Libri Illustrati dalla Corea – Terreno di Fantasie Lontane (Sala Borsa –
Auditorium Biagi, dal 23 marzo al 5 aprile).
Interessante anche la mostra alla Biblioteca Universitaria: l’Arte Tradizionale Coreana nei Libri Contemporanei (23 marzo – 5 aprile),
accompagnata da tre Conferenze (18 e 25 marzo, 1 aprile, ore 17,30) in Cappella Farnese, sempre a Palazzo d’Accursio. Altre manifestazioni: una rassegna di cinema coreano in Cineteca (22 – 28 marzo), Il Salmunori – Quattro strumenti, un giorno incantevole (spettacolo in piazza Maggiore il
22 marzo, alle ore 15), una dimostrazione di Taekwondo (24 marzo, ore 18), presso il Cierrebi Club.
Tra gli spettacoli, il momento più significativo sarà la serata di domenica 22 marzo all’Arena del Sole: “Musiche Tradizionali dalla Corea – Armonia tra i Suoni della Natura e lo Splendore dei Colori” con la danza dei
ventagli e un’orchestra di più di 50 elementi che eseguirà musiche coreane e italiane con gli strumenti tradizionali coreani, mentre il corpo di danza della provincia di Gyeonggi si esibirà in coreografie rese ancora più coinvolgenti da sgargianti costumi. Il programma prevede inoltre la tradizionale danza dei ventagli, costruita attorno all’elegante silhouette
dei ventagli in bamboo e carta di gelso.
Lo spettacolo è a ingresso libero fino a esaurimento posti.