Nella mattinata di oggi, il sindaco Andrea Rossi e la Giunta Comunale hanno presentato il bilancio di mandato dei 5 anni di governo di Casalgrande.
La corposa pubblicazione, che già dai prossimi giorni sarà inviata a tutte le famiglie, ripercorre il lavoro svolto mettendo a confronto il programma sottoposto ai cittadini nel 2004, con quanto effettivamente realizzato nei diversi settori della pubblica amministrazione: dalla scuola, alla cultura,allo sport, alle opere pubbliche, all’ambiente e territorio, fino alle politiche sociali.
“Con la pubblicazione del bilancio di mandato, ha sottolineato Rossi, il sindaco e gli amministratori assolvono in primo luogo ad un preciso dovere: rendere conto ai cittadini della coerenza dell’azione di governo rispetto al patto che essi hanno condiviso e sottoscritto attraverso il voto. Il bilancio di mandato è dunque uno strumento trasparente di riscontro concreto del lavoro svolto.
Ma è anche il frutto dell’impegno che una squadra ha saputo mettere in campo per conseguire obiettivi importanti e complessi, ben visibili nelle opere sorte sul territorio (strade, scuole, infrastrutture…) ma altrettanto presenti nella fitta rete dei servizi che accompagnano la vita quotidiana di ognuno di noi, dalla prima infanzia alla terza età. Tutto questo in un territorio interessato da profonde trasformazioni, con una comunità in crescita e con nuove e diverse necessità.
Alcuni dati danno bene l’idea di quanto sia crescita Casalgrande in questi anni: dal 2004 al 2009, la popolazione è passata da 15.933 a 18284 residenti; la popolazione straniera da 777 a 1408; gli accessi all’anagrafe da 15365 a 17441; le segnalazioni all’URP da 335 a 898.
Crescita e trasformazioni che si inseriscono nel difficile momento dalla pesante crisi economica che non risparmia il nostro Distretto, che conta già migliaia di lavoratori cassaintegrati e che vede in constante aumento le famiglie in seria difficoltà.
Problemi che l’amministrazione comunale ha fatto propri con l’obiettivo primario di mantenere e, quando possibile, incrementare i servizi senza aggravi per i bilanci famigliari, attraverso appropriate politiche per la casa con il sostegno dell’affitto, la gestione delle situazioni di disagio abitativo; con le cospicue risorse destinate alla scuola; con le azioni di sostegno all’infanzia e agli anziani. I bilanci del Comune di Casalgrande nella legislatura hanno destinato a queste voci, e più complessivamente alle politiche sociali, oltre il 40% delle risorse”.
Il sindaco ha poi ricordato gli investimenti sull’edilizia scolastica, con la realizzazione del polo scolastico 0/6 anni, con l’ampliamento della scuola primaria del capoluogo e la costruenda palestra; quelli sulla sicurezza, con la prossima nuova caserma dei carabinieri; quelli a favore della popolazione anziana con il progetto di una nuova casa protetta, a completare un lavoro che l’amministrazione ha fortemente caratterizzato sulla persona.
Vengono poi a compimento alcune scelte che daranno un volto nuovo a Casalgrande con la delocalizzazione di alcune aziende. Grandi aree occupate da contenitori industriali dismessi saranno destinate a verde, servizi, abitazioni di qualità; altre consentiranno la realizzazione di importanti infrastrutture, quali i sottopassi di Via Santa Rizza e di Via Aldo Moro, unitamente alla Strada Pedemontana di prossima apertura, che permetteranno di “ricucire” i tessuti urbani di Casalgrande Alto e Boglioni.
Le ultime riflessioni il sindaco Rossi le ha riservate ai temi della cultura e del volontariato.
“Abbiamo puntato molto sulla cultura con lo straordinario investimento effettuato per la realizzazione del Centro Culturale Casalgrande che contiene la biblioteca, la sala espositiva e il Teatro De André che poco più di due stagioni ha registrato oltre 40.000 accessi. Ma abbiamo fatto vivere anche altri contenitori come Villa Spalletti e il castello che, grazie alla loro programmazione di qualità, hanno proiettato all’esterno una immagine di Casalgrande non solo legata alle sue imprese di eccellenza.
Sono questi fatti, questi eventi, questo orgoglio di essere di Casalgrande che ci rafforzano nella nostra identità e nel nostro sentirci parte integrante e protagonisti del luogo che viviamo.
E in questo ci è di grande aiuto il volontariato: una ricchezza che nel nostro Comune aumenta di giorno in giorno, a dare il senso di una attività attenta ai bisogni del prossimo, disinteressata e generosa”.