Nel bicentenario della nascita di Charles Darwin, continuano le iniziative che vedono coinvolta l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia nelle celebrazioni in onore del grande scienziato britannico.
Dopo l’iniziativa di alcuni giorni fa intitolata “Darwin a Modena”, è ora la volta della facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia e del Dipartimento di Scienze del Linguaggio e della Cultura che propongono il convegno “L’ultima sfida di Darwin. Storia cognitiva e filogenie linguistiche”.
Relatore e ospite dell’occasione sarà il prof. Giuseppe Longobardi dell’Università di
Trieste che terrà una lezione sui legami e le relazioni presenti fra gli studi di biologia darwiniani e quelli più recenti di linguistica legati in particolare all’approccio proposto da Noam Chomsky.
L’appuntamento previsto per domani – giovedì 26 marzo – è per le ore 14.00 nell’Aula 9 della Facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia presso il Complesso universitario ex Caserma Zucchi (via Allegri 9) a Reggio Emilia.
“Al di là del suo impatto teorico – spiega la dott.ssa Cristina Guardiano, organizzatrice dell’incontro – lo sviluppo della biologia molecolare ha determinato la possibilità di un progresso storico straordinario nello studio della classificazione filogenetica di specie e popolazioni umane differenti. Longobardi e Guardiano (2008) sostengono che le analisi parametriche della diversità grammaticale, elaborate nell’ambito della linguistica teorica a partire da Chomsky (1981), possono indurre un progresso analogo nella classificazione storica di famiglie linguistiche, e hanno mostrato che le proprietà sintattiche astratte sono indicatori attendibili di relazioni filogenetiche. Questo orientamento di indagine contribuisce a costituire la grammatica formale come un potenziale contributo allo studio del passato dell’umanità, cioè, in ultima analisi, come una scienza delle popolazioni, e la linguistica storica come un settore importante della ricerca cognitiva”.