L’appuntamento è per giovedì 26 marzo alle ore 17.30 nella Cattedrale di S. Pietro, nella centralissima via Indipendenza, nel cuore di Bologna. L’occasione è la benedizione della compagine che, dopo diciannove anni di assenza, è tornata alla ribalta nel 2007, diventando, nel 2008, squadra rivelazione dell’anno. Alla funzione, celebrata da Monsignor Vecchi, saranno presenti dirigenti e giocatori, ma anche tifosi e appassionati.
Pax in labore. Questo il motto del primo sponsor che accompagnò i Doves dalla loro fondazione nel luglio dell’82, già scelto dal fondatore Rodolfo Stiassi quando la compagine adottò la colomba.
“Un momento importante” – afferma il Presidente Giacomo Giovannetti – “dove la squadra avrà la possibilità di incontrare la cittadinanza e i propri sostenitori. Una cerimonia che rinnova il nostro impegno nella diffusione del football americano e dei valori positivi dello sport”.
“Al di là di ogni schieramento politico e ideologico – prosegue Giovannetti – si tratta di un incontro caro a tutti i Doves e parte integrante di una storia e una tradizione che si rinnovano. Le nostre radici sono di ispirazione cattolica, in linea con i principi ispiratori che la videro nascere con il prezioso contributo di alcuni componenti della famiglia Stiassi. A distanza di oltre due decenni vogliamo preservare quei principi che crediamo validi ancora oggi e che fanno parte di una cultura di cui ci sentiamo parte integrante”.
Un momento di raccoglimento, quindi, a sancire il prosieguo di una storia ultraventennale che, nonostante gli anni di assenza, continua oggi nel solco di un passato custodito gelosamente dalla compagine sportiva bolognese.
“Una testimonianza – conclude il Presidente – che rinsalda il legame tra fondatori e nuove leve, giocatori e dirigenti, tifosi e sostenitori, nella ferma convinzione che il gioco di squadra, ed il football in particolare, sia un prezioso strumento formativo per i giovani, riconosciuto come disciplina altamente educativa dalle stesse istituzioni sportive nazionali”.