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Modena: sportelli d’ascolto per i disagi nelle scuole superiori


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Problemi nei rapporti con i genitori e difficoltà scolastiche. Sono questi i disagi maggiormente sentiti dai 471 studenti delle scuole superiori modenesi, per oltre la metà ragazze tra i 15 e i 16 anni, che tra marzo e giugno del 2008 si sono rivolti agli sportelli d’ascolto presenti in 28 istituti superiori modenesi su 32. I contatti erano stati 447 nell’intero anno scolastico 2006/2007 e 393 nel 2005/2006. I dati emergono dall’indagine “Progetto osservatorio adolescenti”, promossa fin dai primi mesi del 2006 dalla Provincia di Modena, in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia e con le èquipe di psicologi dell’Azienda Ausl che operano agli sportelli, con l’obiettivo di analizzare il disagio dei giovani modenesi.


«Con l’Osservatorio sull’adolescenza – spiega Maurizio Guaitoli, assessore provinciale alle Politiche sociali – ci siamo prefissi di ascoltare i problemi degli studenti modenesi per dare loro una risposta positiva costruendo politiche che, insieme alle famiglie e alle istituzioni coinvolte, affrontino le cause di un malessere che deriva sia dall’età che dal vivere in una società complessa».
Sono le studentesse (63 per cento) a rivolgersi in prevalenza agli sportelli d’ascolto e nel 69 per cento dei casi hanno tra i 14 e i 16 anni. I problemi più frequenti riguardano il legame con i genitori (20 per cento), le difficoltà scolastiche (18 per cento), il rapporto con le proprie emozioni (16 per cento), con i coetanei (15 per cento) e con l’altro sesso (14 per cento). Le difficoltà scolastiche e nel rapporto con i genitori, in molti casi separati, sono quelle avvertite con maggiore intensità dai ragazzi. Nella maggior parte dei casi (65 per cento) il colloquio con lo psicologo è richiesto dagli stessi studenti, negli altri casi è invece suggerito dall’insegnante. In media gli studenti si incontrano due volte con lo psicologo mentre i casi più problematici vengono inviati ai servizi.
Gli sportelli d’ascolto sono spazi all’interno degli istituti scolastici dove gli studenti possono incontrare uno psicologo con il quale sfogare le tensioni raccontando i propri problemi. Nati per sostenere gli adolescenti, con particolare attenzione al loro ruolo di studenti, hanno l’obiettivo di offrire contemporaneamente uno spazio per prevenire e individuare precocemente le situazioni di disagio.