Home Appennino Modenese Furto con spaccata in un supermercato di Pavullo: preso l’autore

Furto con spaccata in un supermercato di Pavullo: preso l’autore


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Erano circa le due di notte quando una vettura Fiat Punto viene notata dalla pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Pavullo nel Frignano percorrere la Statale con direzione Modena. A bordo il solo conducente e nel vano posteriore due valigie. Alla richiesta di documenti il soggetto esibisce una denuncia di smarrimento sporta nei giorni passati in un Comando del salernitano (sua zona di origine) e nel corso del colloquio avuto con i militari, che quasi si erano impietositi al sentire le disgrazie a lui occorse, riferiva di aver deciso di tornare nella natia terra dopo aver deciso di lasciare la moglie. Dopo il controllo i militari decidono di mandarlo via, ma subito dopo dalla centrale operativa arriva un allarme di furto consumato all’interno di un supermercato di Pavullo.

I militari si sono portati sul luogo del furto constatando che con una vettura era stato piegato un paletto, e gli ignoti ladri, dopo essersi impossessati di sostanze alimentari e prodotti vari per un valore di circa 3000 euro, si erano allontanati.

La mente dei militari è subito tornata alla vettura che avevano fermato poco prima la quale presentava un’ammaccatura compatibile con la piegatura del paletto e si mettevano alla ricerca del mezzo, riuscendolo a bloccarlo, anche con l’ausilio dei colleghi di Serramazzoni, in località Riccò.

Appena bloccato, vistosi ormai scoperto, il 40enne ha tentato di darsi alla fuga a piedi minacciando di morte i militari; è sttao però bloccato dopo un breve inseguimento.

Nel bagagliaio del mezzo, che è successivamente emerso essere stato rubato nel corso della stessa notte ad un cittadino marocchino residente nelle immediate vicinanze dell’esercizio pubblico “visitato”, vi era tutta la merce poco prima asportata.

Da un ulteriore controllo è emerso anche che, al momento della presentazione della denuncia di smarrimento dei documenti, aveva indicato un anno di nascita diverso da quello effettivo, in maniera tale da risultare del tutto incensurato.

Una volta arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa della fissazione del rito direttissimo.