Continua l’emorragia di dirigenti dal PD sassolese.
Dopo il segretario Pecoraro e l’assessore Cardillo, ora è il turno del Prof. Fantoni, persona che, al di là delle idee politiche, personalmente stimo e apprezzo per la sua cultura e per il suo equilibrio.
Si spiega, a questo punto, il perché Graziano Pattuzzi stia cercando di costituire una lista civica (composta principalmente da modenesi) e abbia deciso di non mettere il simbolo del PD sul proprio manifesto elettorale.
Un partito, quello di maggioranza relativa a Sassuolo, che, al di là delle tigelle e delle faraoniche sedi elettorali, non ha più la forza e la coesione per governare la città.
E’ evidente che, se Pattuzzi dovesse vincere le prossime amministrative (malgrado i veri sondaggi, che lo danno in caduta libera) si delineerebbe lo spettro della ingovernabilità e la città proseguirebbe nel tangibile declino in cui è stata portata dagli ultimi sindaci di centro – sinistra.
Luca Caselli (Candidato Sindaco Sassuolo)