Arpa Emilia Romagna si occuperà dell’analisi microbiologica delle acque potabili abruzzesi. Dopo il terremoto, infatti, anche il sistema delle Agenzie per l’ambiente si e’ mobilitato in aiuto della popolazione e delle istituzioni colpite dal sisma.
Essendo inagibili diverse strutture e sedi operative di Arta (l’Agenzia regionale per il Territorio e l’Ambiente dell’Abruzzo), e’ scattata dunque la solidarieta’ delle altre agenzie regionali coordinate dall’Istituto nazionale Ispra (ex-Apat).
In particolare, ad Arpa Emilia-Romagna e’ stata chiesta la disponibilita’ a effettuare le analisi microbiologiche delle acque destinate all’uso potabile, in supplenza dei laboratori dell’Arta regionale abruzzese. Immediata la risposta emiliana che affidera’ il compito al laboratorio della Sezione di Rimini. Una volta esaurita la prima emergenza, seguiranno le attivita’ di controllo e di verifica ambientali necessarie.
