La prima pentita delle Nuove Brigate Rosse, Cinzia Banelli, potrà lasciare al più tardi domani il carcere di Sollicciano a Firenze. Il Tribunale di Sorveglianza di Roma ha concesso gli arresti domiciliari. Parere favorevole al provvedimento dalla Procura generale di Roma e da quella di Bologna.
Condannata a 12 anni per l’omicidio di Massimo D’Antona, fu coinvolta nell’inchiesta per l’assassinio di Marco Biagi (dieci anni e 5 mesi nel nuovo appello con l’attenuante per i collaboratori di giustizia). Andrà in una località segreta con una nuova identità.