Un moderno polo scolastico in via Prati a Correggio, dove sono state realizzate 22 nuove aule, che si vanno ad aggiungere all’ampliamento già effettuato dalla Provincia nel 2005, per un investimento complessivo di 4,8 milioni di euro. Oggi in via Prati si trova l’istituto tecnico Einaudi e grazie al completamento di questa nuova sede si trasferiranno qui anche alcuni classi del liceo classico-scientifico Corso e del convitto Corso, consentendo una migliore organizzazione per le tre scuole superiori del distretto di Correggio.
A tagliare il nastro del nuovo polo scolastico è stato l’assessore all’Istruzione della Provincia Gianluca Chierici, insieme al sindaco di Correggio Marzio Iotti, all’assessore alla Scuola del Comune di Correggio Emanuela Gobbi e ai dirigenti scolastici dell’Einaudi Adriano Rossi, del liceo Corso Ferruccio Crotti e il rettore del convitto Corso Antonio Vezzani. L’edificio inaugurato questa mattina è composto da 22 nuove aule, tutte dotate di collegamenti informatici e multimediali, nonché di una sala insegnanti. E’ stato realizzato ponendo grande attenzione al contenimento dei consumi energetici, pur conservando gli aspetti architettonici di base dei fabbricati esistenti. Per questo nuovo edificio la Provincia ha investito 2,8 milioni, risorse interamente a carico dell’ente.
Tale intervento rientra nell’ambito del sistematico potenziamento delle sedi scolastiche in tutti i distretti comunali, portato avanti dalla Provincia, attraverso l’adeguamento normativo e funzionale degli stabili esistenti e la realizzazione di nuovi edifici scolastici.
“L’investimento sull’istruzione è una delle nostre priorità – ha sottolineato l’assessore provinciale Chierici – In questo caso specifico, si tratta di un’opera particolarmente importante perché consente una migliore organizzazione del sistema scolastico di secondo grado nel distretto, oltre che la disponibilità di una scuola, realizzata secondo moderni parametri di fruibilità e sicurezza”.
Nel distretto di Correggio, sono infatti funzionanti tre istituti superiori: il liceo Corso, il convitto Corso e l’istituto Einaudi, che grazie a questo intervento confluiranno in un unica area scolastica, quella di via Prati, dove era stato collocato l’Einaudi alla fine degli anni Sessanta. Qui la Provincia aveva già compiuto un intervento di ampliamento nel 2005, con un investimento di 2 milioni di euro: erano state realizzare 13 nuove aule, 4 laboratori tecnici e una sala riunioni, a cui ora si aggiungono le 22 nuove aule inaugurate stamani.
Questo ultimo intervento è stato peraltro realizzato nell’ambito del progetto di contrasto al lavoro nero nei cantieri edili, che fa uso del sistema Repac (Registrazione delle Presenze Autorizzate nei Cantieri) e che si basa sull’associazione di due codici univoci che caratterizzano il tesserino dotato di foto del possessore, uno dei quali generato in base ai dati biometrici di un’impronta digitale del possessore. Questo sistema permette di attuare l’effettivo riconoscimento dei lavoratori che accedono ai cantieri e rappresenta una concreta garanzia oltre che di sicurezza sul lavoro in corso d’opera, anche della qualità di quanto viene realizzato.