Home Formula 1 Modena: Lucio Dalla è in città per ricordare Tazio Nuvolari

Modena: Lucio Dalla è in città per ricordare Tazio Nuvolari

# ora in onda #
...............




Lucio Dalla rende omaggio a “Nivola”. Domani sabato 25 aprile Lucio Dalla visiterà la mostra organizzata nell’ambito di “Modena Terra di Motori” dedicata a Tazio Nuvolari.
A partire dalle ore 18.00, presso la Chiesa di San Paolo in via Selmi, avrà luogo nella Sala delle Monache l’incontro “Quando corre Nuvolari”: al cantante bolognese verrà assegnato un tributo in memoria del “Mantovano Volante”, un quadro realizzato dall’artista modenese Alessandro Rasponi.


Lucio Dalla, da sempre affascinato dalla figura del grande “Nivola”, gli ha perfino dedicato nel 1976 una canzone che ne descrive lo straordinario carisma: “Nuvolari è basso di statura, Nuvolari è al di sotto del normale, Nuvolari ha cinquanta chili d’ossa, Nuvolari ha un corpo eccezionale. Gli uccelli nell’aria perdono l’ali quando passa Nuvolari! Quando corre Nuvolari mette paura… perché il motore è feroce mentre taglia ruggendo la pianura…”. Il cantante sarà poi presente anche alla cerimonia di premiazione del concorso “Nuvolari a Modena”, in cui verranno giudicati i tre vincitori tra i ragazzi dell’Istituto d’Arte Venturi che hanno realizzato più di 50 opere d’arte per celebrare il grande campione. Tutte le creazioni sono esposte fino a domenica nelle vetrine dei negozi del centro storico cittadino aderenti a Modenamoremio. In serata si svolgerà un gran galà di beneficenza al Club La Meridiana di Casinalbo con una cena a buffet seguita da uno spettacolo. Organizzato in collaborazione con “Rock No War”, l’associazione di Volontariato Internazionale a cui aderiscono numerosi personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della comunicazione, l’evento servirà a raccogliere fondi a favore del progetto “Zimbabwe” per aiutare i bambini in difficoltà. Per prenotarsi occorre chiamare il numero: 059-574477.
“Modena Terra di Motori” prosegue tutto il fine settimana a ModenaFiere, nell’ambito di “InFiera09”: grazie alla collaborazione del Club Motori di Modena, all’associazione umanitaria Rock No War e Tim Cross avrà infatti luogo “Motori in Fiera”, una grande festa dedicata ai motori all’insegna della beneficenza. Rock No War è l’associazione di Volontariato Internazionale, a cui hanno aderito numerosi personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della comunicazione, attiva da diversi anni sul fronte della solidarietà internazionale, che si dedica con particolare attenzione ai diritti dell’infanzia. Per l’occasione verrà allestito, nell’ambito di “InFiera 09”, un vero e proprio circuito. Da sabato 25 aprile sarà quindi possibile assistere a performance non agonistiche con vetture da rally, storiche, slalom e minimoto; i visitatori potranno anche provare i modelli in esposizione, tra cui la nuova Fiat Abarth. E ancora, dalle 10.00 alle 23.00, per festeggiare i dieci anni di “Modena Terra di Motori”, ma anche vent’anni dall’inaugurazione dei padiglioni di ModeneFiere, che aprirono i battenti nel 1989 proprio con un’indimenticabile mostra d’auto avrà luogo “Vent’anni di Emozioni”, un’iniziativa che animerà i padiglioni fieristici modenesi. Saranno esposti gioielli della motoristica modenese: una Zonda F, una Bugatti 110 GT, una rarissima Qvale Mangusta e numerosi manifesti della Lauro Collection, sugli ultimi 20 anni dei Gran Premi di Imola, più alcune suggestive testimonianze degli storici Gran Premi del passato. E ancora due mega televisori al plasma proietteranno di continuo filmati relativi ai modelli automobilistici Zonda e Edonis, realizzati negli ultimi 20 anni dalla tecnologia modenese della Pagani e della B Engeneering. Sarà poi possibile ammirare la Ferrari 360 di Alessandro Nannini e non mancheranno esibizioni con modellini di auto radio comandate. Domenica 26 a partire dalle ore 10.30, avrà luogo “Kart No War”, una gara di go-kart alla quale parteciperanno attori, cantanti italiani e personaggi del mondo dello spettacolo che si metteranno in pista per la solidarietà. Prenderanno parte all’evento Paolo Belli, Dodi Battaglia dei Pooh, gli attori Ettore Bassi, Giovanni Guidelli e Cesare Bocci, il regista di “Elisa di Rivombrosa” Stefano Alleva e ancora l’attore-regista Chicco Salimbeni, il dj Ringo, gli show man Raffaello Zanieri e Agostino Penna, Raffaello Balzo dall’Isola dei Famosi, i piloti Gian Maria Gabbiani, Edo Varini ed Emanuele Pirro e il ciclista Filippo Pozzato, reduce dal successo della Paris-Roubaix. Domenica i visitatori avranno anche la possibilità di provare con giri dimostrativi le vetture in esposizione.
Per finire, in collaborazione con la Scuderia Ferrari Club Modena “Enzo Ferrari”, sarà possibile ammirare tre Ferrari che hanno fatto la storia: una 360 spider, una delle migliori mai prodotte a Maranello per contenuti tecnici, requisiti stilistici e prestazionali; una Testa Rossa, con la sua linea mozzafiato (opera di Pininfarina) caratterizzata dalla coda allargata e dalle grandi griglie laterali, la cui particolarità è il colore bianco, (ne esistono solo un altro paio di esemplari al mondo) e una Ferrari 328, lo stesso modello guidato da Tom Selleck nel famoso telefilm degli anni ’80 Magnum P.I.
La Scuderia Ferrari Club Modena “Enzo Ferrari” avrà anche uno stand dove saranno venduti i classici gadget Ferrari: magliette, cappellini, portachiavi, tutti targati con il Cavallino Rampante di Maranello. Il ricavato delle vendite andrà alla UILDM, l’Unione Italiana per la lotta contro la distrofia muscolare, con cui la Scuderia Ferrari Club Modena collabora in memoria della malattia che colpì anche il figlio di Enzo Ferrari, Dino, scomparso prematuramente.
PER TUTTO IL WEEKEND PROSEGUONO MOSTRE ED EVENTI DEDICATI A NUVOLARI E AL MONDO DEI MOTORI
Fino a domenica 26 proseguono, nell’ambito di “Modena Terra di Motori”, mostre e iniziative per gli appassionati di motoristica.
Oltre alla mostra “Tazio Nuvolari, la passione nel vento” – organizzata in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, l’ACI di Mantova e il Museo Tazio Nuvolari – sempre nella Chiesa di San Paolo proseguono fino a domenica anche altre due rassegne. Si tratta di “Rombi, frammenti di passione”, una mostra di opere in combine-painting di Beppe Zagaglia e “1908-1948. Quarant’anni di automobilismo”, esposizione a cura del Circolo Filatelico Tassoni. La prima include 21 opere originali delle quali alcune dedicate a Nuvolari e al tema dei motori, tutte realizzate dal fotografo modenese in combine-painting, una tecnica che da tempo lo appassiona. Scatti “rielaborati” che catturano, tra gli altri, la 19ª Mille Miglia, il 4 maggio 1952, il Premio di Germania del 1968, una Ferrari davanti alla Chiesa parrocchiale di Maranello, la Zonda F1 “El viento de los Andes” e, in un omaggio al grande Nuvolari, anche il pilota che sfreccia nel Circuito di Modena nel parco e in testa a una Mille Miglia.
La seconda mostra, “1908-1948. Quarant’anni di automobilismo”, racconta l’automobilismo attraverso francobolli, cartoline, poster e memorabilia da collezione. Saranno ben dieci i temi e altrettante le sezioni in mostra, ognuna curata da un singolo espositore, con cimeli dedicati in particolare al grande “mantovano volante”.
Al Palazzo Comunale è poi ancora possibile ammirare “Motori Ferrari – Evoluzione & Tecnologia”: a cura di Ermanno Bonfiglioli, Paolo Massai e Studio Ellisse, con la partecipazione di Motorsport ExpoTech e Assomotoracing, la mostra è dedicata alla Storia dei motori Ferrari progettati per le vetture Granturismo dal 1947 a oggi. In esposizione le riproduzioni di alcune tra le più significative opere d’ingegno motoristico ideate e forgiate a Maranello, modelli in scala e parti di motori, disegni tecnici e le spettacolari fotografie di motori Ferrari per GT, visti attraverso l’obiettivo del fotografo Giancarlo Reggiani. Prosegue poi “Sergio Scapinelli… dal mondo delle corse alle aule del Corni”, un’iniziativa allestita al Planetario di viale Barozzi che comprende non solo una mostra fotografica, ma anche un’esposizione di auto d’epoca. Dedicata al copilota e meccanico di Tazio Nuvolari, ex alunno dell’Istituto professionale modenese, e organizzata dall’Associazione “Amici del Corni”, la mostra racconta attraverso gli scatti del circolo fotografico “Tassoni” la storia di Scapinelli, di cui Nuvolari si fidava al punto da sceglierlo come copilota anche nella leggendaria MilleMiglia del 1948.
Una mostra pittorica dedicata al tema dei motori è poi allestita presso la galleria d’arte Art Ekyp. Negli spazi di via Torre 65, fino al 10 maggio, è possibile visitare “Auto Ekyp” con opere di Mauro Barbieri, Grazia Sarcina e Arnaldo Vignali.
Infine, per sensibilizzare i giovani riguardo al tema della sicurezza stradale, alla Tenda di viale Molza sono esposte le foto della mostra “Stelle della notte”. Fino al 5 maggio, la rassegna fotografica realizzata in collaborazione con Contesti.eu e FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) espone scatti di notti metropolitane attraverso immagini, gesti, parole, emozioni dei protagonisti. Notti non solo di folle trasgressione quindi, ma anche di emozioni pulite. “Stelle della notte” è un’inchiesta fotografica nei locali e nella notte, per varcare il confine tra chi vede e chi partecipa. La mostra è promossa da “Modena Terra di Motori”, con il Patrocinio del Comune di Modena, Assessorato alle Politiche Giovanili, e l’iniziativa “Buona la notte”, con il sostegno di “Vola via mare”.